Il Centro commerciale |
Carissimi Sedrianesi,
come annunciato vogliamo rendervi edotti di come doveva essere il "Quartiere commerciale" di Sedriano, e come purtroppo a causa della poca lungimiranza degli attuali amministratori non sarà.
Premesso che, il sottoscritto Tiberio Paolone ex assessore all’urbanistica non ha mai avuto contatti con l’attuale proprietà Bennet, questo non significa che, se subentra un altro proprietario oppure un’altra amministrazione, gli stessi non siano tenuti al completo rispetto della convenzione approvata dal consiglio comunale.
Ad onor del vero, si possono anche fare delle lievi modifiche, in accordo con l’attuale amministrazione, con un semplice passaggio in giunta ma, tali modifiche non possono “alterare le caratteristiche tipologiche e compositive degli edifici così come indicate nel planivolumetrico, l’impostazione ed il tipo di strumento attuativo, non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici o di uso pubblico.” Articolo 3 paragrafo 5 della convenzione. Cosa che, purtroppo è puntualmente accaduto.
Allegato C3 |
Il centro commerciale che aprirà a novembre è completamente diverso da quello approvato dal consiglio comunale (Allegato C4). Per carità si poteva anche fare, ma solo attraverso l’approvazione preventiva da parte del consiglio comunale di una variante.
Per la seconda volta devo denunciare che tutti gli atti che ha prodotto la giunta comunale per le autorizzazioni alle modifiche sono illegittimi, in quanto di competenza del consiglio comunale.
Con il risultato che il centro commerciale non è quello che avrebbe dovuto essere ... ovviamente in peggio (Allegati C1, C2, C3).
Allegato C1 |
L’involucro esterno rimane invariato tranne per le altezze, infatti sono state eliminate le gallerie superiori che dovevano affacciarsi sulla piazza centrale dalle dimensioni di via delle Carrozze e piazza del Seminatore. Al posto della piazza centrale sono stati insediate le attività commerciali.
In questo modo è stato rispettato il limite imposto dalla regione sulla superficie commerciale. Questo fa si che, l’aspetto innovativo del centro approvato dal consiglio comunale che alla amministrazione precedente piaceva chiamare "Quartiere commerciale" sia venuto completamente a mancare, rendendo anche il centro di Sedriano il solito centro commerciale utile solo ai fini speculativi dei commerciati insediati. Purtoppo non sono più possibili tutte quelle iniziative di carattere pubblico ed intrattenimento che si potevano fare soprattutto nella stagione invernale. Provate a pensare cosa si può fare in pieno inverno in una piazza come quella del Seminatore e via delle Carrozze, completamente riscaldata e climatizzata in estate ?
Allegato C2 |
Artisti di strada, giocolieri, sbandieratori, prestigiatori che in inverno non sanno che fare, avrebbero fatto la fila per venire a Sedriano. In estate invece gli anziani pensionati che invadono i centri commerciali perché non si possono permettere un impianto di condizionamento nella loro casa, avrebbero potuto essere allietati da spettacoli ed intrattenimenti pensati appositamente per loro (feste danzanti ecc.).
Piazza Gandhi |
Ma purtroppo la balordaggine dei nostri attuali amministratori non si è limitata solo a distruggere il centro legittimamente approvato dal consiglio comunale.
Al suo interno, infatti, hanno fatto razzia della piazza Ghandi che è stata trasformata in un più semplice giardinetto urbano. I parcheggi interni, quelli più costosi da realizzare, sono stati dimezzati. Insomma questo Bennet ha imposto modifiche illegittime al solo fine di spendere meno e i nostri lungimiranti amministratori le hanno accettate.
Mi domando in cambio di cosa ? Sembra in cambio di nulla.
Di seguito troverete lo stralcio degli articoli 3 ed 8 della convenzione.
Le parti sottolineate sono state completamente disattese.
Sfido il Sindaco a dimostrare il contrario.
ART. 3 |
ART. 8 |
Continua (...)
Tiberio Paolone
Sinistra di Sedriano
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