- Integrazione tariffaria (biglietto unico per autobus, metropolitana e passante ferroviario)
- Scambio ferro/gomma (linea di collegamento tra le stazioni di Vittuone e Pregnana passando per Sedriano e Bareggio)
- Aggiungere nuove corse per arrivare ad avere un treno ogni dieci minuti nelle ore di punta, 15 nelle ore intermedie e 30 minuti nelle altre ore.
La stazione a Sedriano è solo l'ultimissimo punto.
Il Sindaco il 3 Gennaio 2011 rispose che l'idea l'aveva già avuta Lui, che la proposta assume una rilevanza notevole, che non lascerà nulla di intentato, ecc.
Ma ha incentrato tutto sulla stazione, che è ben diverso da quello che abbiamo proposto noi.
Da sola la stazione non risolve i problemi del trasporto locale.
Purtroppo anche il PD ha rincorso la stazione, nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, il consigliere Re ha sostenuto;
”c’è stata una gara tra il Sindaco Celeste e Sinistra di Sedriano sulla primogenitura dell’idea della Stazione che, in realtà l’ha avuta la mia giunta nel 2004 in sede di adozione del PRG, è stata la Provincia a respingere la richiesta sostenendo che, la distanza troppo ravvicinata tra la stazione di Vittuone e la futura stazione di Pregnana, non consentiva per ragioni di velocità della tratta la realizzazione di una ulteriore fermata a Sedriano.”
Sinistra di Sedriano conosce benissimo questo particolare, visto che è stato l’assessore Tiberio Paolone dopo importanti modifiche nel 2006 a portare il PRG all’approvazione definitiva nella successiva giunta Rigo, mantenendo nonostante il parere della Provincia un’area sufficiente alla eventuale realizzazione di una stazione ferroviaria.
La posizione di Re ci lascia perplessi in quanto probabilmente nel 2004 nessuno poteva sostenere con certezza l’eventuale realizzazione della tratta ad alta velocità Milano Torino, scontato e di buon senso quindi il parere della provincia di allora, come di buon senso l’intuizione dell’assessore all’urbanistica di Sedriano di mantenere comunque un’area per realizzare la stazione.
Ora tutti sanno che la Tav è stata realizzata ed è prossima la messa in esercizio, si potrà quindi viaggiare da Milano per Novara e poi per Torino ad oltre 300 chilometri orari.
Per questo motivo la tratta da Novara verso Torino e la tratta da Novara verso Milano, possono essere riconsiderate come una metropolitana leggera, poco importante sarà per un pendolare di Magenta sacrificare cinque minuti per fermare anche a Sedriano, molto più importante sarà la frequenza e la puntualità dei treni nonché il prezzo e l’integrazione tariffaria.
Per Sinistra di Sedriano quindi la stazione a Sedriano è solo l'ultimissimo punto, la classica ciliegina sulla torta, sono assolutamente necessarie prima le azioni previste nella nostra proposta di cui la più importante è l'integrazione tariffaria, grazie alla quale i cittadini con un unico biglietto (come già avviene a Milano) possono utilizzare passante, ATM, Movibus e metropolitana con relativa riduzione del costo dei biglietti e degli abbonamenti.
In questi mesi l'azione del Sindaco è stata quella di proporre un questionario ai cittadini sul trasporto pubblico locale che secondo noi è mal posto in quanto si riferisce nelle ultime due domande alla stazione, ma non parla di integrazione tariffaria che è il punto determinante.
Ci aspettavamo da parte sua qualcosa di più, ma ci abbiamo pensato noi.
Infatti il consigliere provinciale Massimo Gatti del gruppo consiliare Un'altra Provincia, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani ha preso in carico la nostra proposta e l'ha depositata in provincia come ordine del giorno.
A cura di Sinistra di Sedriano