Il giorno due giugno nell'intervallo del concerto della Repubblica il Sindaco ha consegnato le borse di studio ai 19 ragazzi più meritevoli.
Il bando di concorso per l'assegnazione delle 35 borse di studio da 250 eruo cad. era a favore di quei studenti che nell'anno scolastico 2008/2009 hanno conseguito una votazione media non inferiore a 8/10 o 90/100 per diploma di maturità o anche a favore degli studenti che sempre nel precedente anno scolastico hanno conseguito la licenza media con votazione non inferiore a 9/10.
La cosa positiva che il bando era riservato ai soli studenti degli istituti statali.
Invece ciò che ci rende un po' perplessi è il fatto che la graduatoria è stata reddatta sulla base del curriculum dello studente negli anni precedenti all'assegnazione del diploma (di maturità o licenza media), ma il reddito non è stato considerato.
Questo è stato confermato anche dal Sindaco che nel discorso che anticipava la premiazione, affermava che quest'anno la borsa veniva assegnata a tutti poichè è giusto premiare tutti indipendentemente dal reddito.
In questo caso comunque le borse assegnate sono minori a quelle disponibili, di conseguenza nessuno è stato escluso.
Premettiamo subito che non abbiamo nessuna intenzione di fare polemica sulla testa dei ragazzi. La nostra vuole essere solo una riflessione e nello stesso tempo una proposta al Sindaco.
E' vero, è giusto premiare tutti, senza discriminare mai nessuno, ma è anche vero che 250 euro per una famiglia con un reddito alto sono un qualcosina in più, per una famiglia con reddito basso possono essere molto importanti, non risolutivi, ma diventano un aiuto concreto.
La nostra proposta
Considerato che sono state assegnate 19 borse di studio contro le 35 previste dal bando, Sinistra di Sedriano propone di aumentare l'importo della borsa di studio (35x 250 = 8750) a 350 invece di 250 euro, portando a 25 (25 x 350 = 8750) il numero di borse da assegnare previo introduzione del seguente criterio : nel caso gli studenti aventi diritto fossero pari o inferiori a 25, la borsa verrà assegnata a tutti; se invece gli studenti aventi diritto sono maggiori di 25 si terrà conto del reddito familiare, assegnando così le borse agli studenti delle famiglie con minori disponibilità economiche.
La nostra proposta è coerente con l'articolo 34 della Costituzione Italiana (La scuola è aperta a tutti. […] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso) in quanto concede maggiori contributi mirati ai meritoveli anche se privi di mezzi, piuttosto che importi inferiori distribuiti a pioggia.
A cura di Sinistra di Sedriano