lunedì 26 aprile 2010

Sedriano 25/04/2010 : per la Libertà la Democrazia e la Pace

Si è svolto tranquillamente, al contrario di altri paesi vicini, il Memorial Day del 25 aprile a Sedriano piu' o meno nel solco delle celebrazioni che da sempre si tengono nella nostra cittadina . Qualche positiva novità al raduno di cittadini associazioni e Corpo Musicale in Piazza del Seminatore per formazione del corteo: per la prima volta era presente la bandiera dell' associazione "Juntos por ti Ecuador" dei migranti ecuadoregni e la nuova bandiera della sezione Anpi intercomunale Sedriano/Vittuone ha fatto il suo esordio nelle mani del giovane sedrianese Fabio Leone. Erano presenti anche le bandiere della "Sinistra di Sedriano" e i consiglieri comunali PD di minoranza. Il corteo ha percorso le vie citttadine e si è recato a rendere omaggio al cippo presente nel cortile della scuola Elementare "L.Fagnani" e dedicato al giovane partigiano Poldino Fagnani assassinato nel' agosto 1944 dai nazisti e lasciato sul ciglio della strada in località Cassinino ,dopo Certosa di Pavia. Come ogni anno Comune e Anpi hanno portato un omaggio floreale anche a Certosa di Pavia.

Dopo la Santa Messa il corteo sempre guidato dal Corpo Musicale che ha eseguito canzoni classiche della Resistenza (da "Bella Ciao" a "Fischia il vento" e "Venceremos") ha reso omaggio alla tomba dei caduti di tutte le guerre al Cimitero e a quella di Poldino. Infine i comizi finali in Piazza del Seminatore con 3 discorsi : il rappresentante dell' Anpi(Associazione nazionale partigiani italiani) Paolo Vieri Bursich ha ricordato con parole commosse il sacrificio di tanti ragazzi antifascisti che scelsero di andare a morire per salvare l' Italia dalla Dittatura e dare al nostro popolo, martoriato da una Guerra tremenda la Libertà la Democrazia la Pace.Tra di loro vi erano rappresentanti di tutte le tendenze politiche ( comunisti socialisti repubblicani monarchici cattolici) e Sedriano e' stato un esempio lampante con la tragica vicenda di Poldino Fagnani, 22 anni, monarchico, che combatteva nella 168°Brigata Garibaldi sul Ticino, comandata da un altro illustre sedrianese, Carlo Chiappa, comunista. I due si rispettavano moltissimo e Chiappa soffri' moltissimo per l'arresto e l'assassinio del suo giovane paesano Poldino. Il rappresentante del Consiglio dei Ragazzi , il piccolo De Lorenzis, ha saputo ricordare che 65 anni fa l' Italia fu liberata dai "partigiani antifascisti e dagli alleati angloamericani" e infine il Sindaco Alfredo Celeste ha tenuto a ribadire che personalmente condivide i valori del 25 aprile, ha ringraziato tutte le associazion i presenti tra cui il Comitato Pace, che ha partecipato come sempre al corteo con le sue bandiere. Lo abbiamo fatto nonostante le affermazioni del tutto fuori luogo espresse sulla stampa dalla consigliera Scolastico delegata alla Cultura e che responsabilmente abbiamo deciso di non raccogliere per non dare adito a strumentalizzazioni.

Ma al termine della manifestazione istituzionale abbiamo realizzato la nostra preannunciata iniziativa: con una nostra delegazione di cui facevano parte anche l' Anpi e i consiglieri comunali di minoranza ci siamo recati al Monumento alla Pace di via Colombo (la sosta cancellata dal Sindaco dal percorso dopo 30 anni) dove abbiamo affisso un cartello con la scritta "25 aprile 2010: ci sono ancora sedrianesi per la Pace" e un bambino , simbolo e speranza di un futuro migliore, ha deposto un omaggio floreale col simbolo dei pacifisti. Paolo Vieri Bursich era presente e ha voluto confermare che , sia come figlio di profughi istriani sia come ' Anpi considera il valore universale della Pace fondamentale nella vicenda italiana conlusasi con la Liberazione. Infine il sottoscritto come Presidente del Comitato Pace ha letto alcuni pensieri di Sandro Pertini, Comandante Partigiano socialista e grandissimo Presidente della Repubblica: "L' Italia a mio avviso, deve essere nel mondo portatrice di Pace : SI SVUOTINO GLI ARSENALI E SI COLMINO I GRANAI! Il nostro popolo generoso si è sempre sentito fratello di tutti i popoli della Terra. Questa è la strada, la strada della Pace che noi dobbiamo seguire..."

Dopodiche' noi attendiamo ancora di sapere dal nostro Sindaco la motivazione per cui la promozione della Cultura della Pace è stata cancellata dal Bilancio e dallo Statuto Comunale e persino dai cartelli posti sui confini con gli altri paesi e che contenevano la scritta "Benvenuti a Sedriano citta' di Pace".


Comitato Intercomunale per la Pace del Magentino

giovedì 22 aprile 2010

Riaprire Piazza Cavour ? No, grazie.

Il Sindaco dice che lo fa perchè la sperimentazione è fallita, ma sono solo scuse in quanto la sperimentazione è finita nell'ottobre 2005, con parere favorevole della polizia locale.

La nuova amministrazione comunale vuole riaprire al traffico piazza Cavour, distruggendo così questo nostro piccolo ma splendido spazio pedonale.

Le presunte motivazioni del Sindaco.
In data 26/03/2010 il Sindaco ci fa sapere tramite un articolo pubblicato su Settegiorni, che ha intenzione di riaprire Piazza Cavour. Motivo ? Perché secondo Lui, la chiusura voluta dalla precedente amministrazione non ha dato i vantaggi sperati, ma ha generato molti disagi e pericoli, in quanto in via De Amicis, dove si concentra un flusso elevato di automobili dovuti alla presenza di molti negozi, non ha più lo sbocco di Piazza Cavour e di conseguenza il traffico si congestiona ulteriormente provocando rischi a pedoni e ciclisti. Il Sindaco dice che convocherà i cittadini per stabilire con loro il da farsi, ma si evince anche che la decisione l'ha già presa in quanto chiude l'articolo affermando : valuteremo con loro se sia meglio intervenire per riaprire completamente oppure parzialmente la Piazza (ma non accenna a lasciarla chiusa). Qualche settimana dopo appare un'altro articolo pubblicato dal giornale comunale dove il Sindaco rincara la dose : Sperimentazione fallita. Piazza Cavour è pronta a riaprire alla circolazione. Anche qui vengono riportate in maniera più esplicita le Sue due opzioni (riaprire completamente o parzialmente la Piazza ), ma con un elemento in più : la sperimentazione della chiusura di Piazza Cavour non si è rilevata positiva.

Adesso tocca a noi.
In data 09/04/2010 su Settegiorni viene pubblicato un nostro comunicato stampa che esprime la nostra totale contrarietà alla riapertura di Piazza Cavour ed evidenzia le incongruenze delle
dichiarazioni del Sindaco.
La delibera comunale del 5 aprile 2005 avente per oggetto "ISTITUZIONE AREA PEDONALE SPERIMENTALE IN P.ZZA CAVOUR TRATTO DA VIA DE AMICIS SINO AL CIVICO 1°” scontava il parere favorevole della Polizia Locale motivato da una precisa e puntuale valutazione dei luoghi, dal punto di vista della viabilità e del traffico di una ben più ampia zona, dalla via Fagnani, alla via Filanda, via da Sidriano, piazza Cavour, via De Amicis e piazza
della Repubblica.
Nel nostro blog (http://sinistradisedriano.blogspot.com) è riportato il testo della relazione del Comandante.
Successivamente alla fine della sperimentazione, la piazza non è stata riaperta, primo per l’evidente successo della pedonalizzazione, ma soprattutto, non dobbiamo dimenticarlo, la precedente amministrazione incalzata dalla minoranza, guidata dall’attuale Sindaco sosteneva che, i Sedrianesi non erano d’accordo con la chiusura e ne chiedevano la riapertura, fu quindi convocato un consiglio comunale aperto, dove i cittadini, non solo i residenti di piazza Cavour, parteciparono in massa esprimendo soddisfazione per la chiusura totale e completo disaccordo sulla richiesta di riapertura dell’allora minoranza. Nel programma elettorale dell’attuale Sindaco, non vi era alcun accenno ad una eventuale riapertura della piazza Cavour, e non c’è traccia neanche nel programma amministrativo 2009/2014 votato successivamente in consiglio comunale dalla nuova maggioranza.
Si evince quindi un atteggiamento gretto e mediocre su questa faccenda: non si dice nulla prima delle elezioni per paura di perdere voti, successivamente le cambiali elettorali scadono e bisogna riaprire la piazza … complimenti !

Conclusioni.
Si evince che le vere motivazioni del Sindaco non sono quelle da Lui esposte ma le vere ragioni sono solo ed esclusivamente politiche.

Cosa chiediamo a Voi Cittadini e residenti.
Noi Sinistra di Sedriano siamo fortemente contrari alla riapertura di P.zza Cavour, e chiediamo a Voi cittadini e residenti di partecipare numerosi all'incontro pubblico (che si terrà martedì 27 aprile). Vi chiediamo di manifestare il vostro dissenso in merito e di non accettare compromessi (apertura parziale o totale della Piazza). Lo avete già battuto quando ci ha provato la prima volta, lo potete fare anche adesso che è diventato Sindaco poiché lui ben sa che nel suo ruolo non può e non deve essere di parte.
Noi Sinistra di Sedriano siamo con voi, ma lo sono anche la stragrande maggioranza dei Sedrianesi.

L'incontro pubblico si terrà martedì 27 aprile 2010 ore 21 presso la sala Consiliare (Auditorium Scuola Media Pirandello via Rogerio da Sedriano).
Partecipate numerosi

A cura degli oppositori di strada Sinistra di Sedriano

martedì 20 aprile 2010

Sedriano è per la guerra?

Apprendiamo dal programma ufficiale predisposto dal Comune di Sedriano per la celebrazione del 25 aprile, che dopo 30 anni, non è prevista la sosta al "Monumento alla Pace" al parco pubblico vicino alle scuole elementari “L. Fagnani”.
Motivazioni? Non molto comprensibili: il monumento fu costruito alla fine degli anni '70 su proposta ufficiale dell'ANPI Provinciale di Milano, il 25 aprile segna la fine della seconda guerra mondiale in Italia e il ritorno della pace nel nostro paese, la Pace è uno dei valori fondamentali della Costituzione italiana (art. 11).

Questo fatto, si aggiunge ad altri che si sono susseguiti negli ultimi mesi:
a) la cancellazione da parte del Consiglio Comunale della "Pace e promozione della Cultura della Pace" dallo Statuto Comunale;
b) la cancellazione da parte della Giunta dei capitoli con impegni di spesa dedicati alla Promozione della Cultura della Pace dal Bilancio 2010;
c) la disdetta da parte dell’Amministrazione comunale dall’adesione ad organismi quali il Coordinamento provinciale milanese "Pace In Comune", il Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace di Perugia e Recosol (Rete Comuni Solidali);
d) la dismissione della segnaletica stradale ai confini del territorio riportante, in diverse lingue, la scritta “Sedriano città della Pace”.

Ma cosa significa? Che l’Amministrazione comunale di Sedriano è per la guerra?
Come riportato nella Premessa dello Statuto, la nostra è un’associazione di promozione della cultura della Pace, dei diritti umani e della solidarietà tra le persone ed i popoli.
Questi sono i nostri valori, che trovano fondamento nei principi costituzionali e nelle norme internazionali più avanzate della convivenza umana: la Carta dell’ONU, la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, la Convenzione internazionale sui diritti sull’infanzia, la Dichiarazione sul diritto dei popoli alla Pace, la Costituzione italiana.

Per questi motivi, come diverse volte è accaduto in passato, parteciperemo con le nostre bandiere al Corteo ufficiale in Sedriano, ma ci distaccheremo da esso al momento opportuno per un nostro visibile omaggio al Monumento alla Pace, valore per il quale sono morti i partigiani.

Ancora, restiamo in attesa di una risposta. L’Amministrazione comunale di Sedriano è per la guerra?
Comitato intercomunale per la Pace

sabato 17 aprile 2010

Il nuovo giornale "pseudocomunale" dell'era Celeste

In occasione della Santa Pasqua è stato diffuso purtroppo il primo numero del "Giornale Comunale" dell' era del Sindaco Celeste. Aspettavamo con curiosità quest'avvenimento. Il Giornale del nostro Comune ha una storia gloriosa, è stato tra i primi ad essere progettato nel nostro territorio piu' di 20 anni fa, a cura della storica Cooperativa del "Guado" di Robecchetto, culla dell'editoria comunale. Il principio base che regolava la produzione dei Giornali del Comune era la ricerca della massima obiettività e quindi il rispetto di tutte le opinioni esistenti in una comunità.

Il Sindaco Celeste con un solo numero ci ha riportati al Medioevo, con una pubblicazione che imita in tutto e per tutto lo stile del "Volto Vero di Sedriano" che per 5 anni il partito del Sindaco (e di Berlusconi) ha utilizzato per gettare fango sugli amministratori locali di Centrosinistra. Ma per lo meno quel foglio di parte era pagato dai facoltosi amici del Sindaco, mentre il Giornale pseudocomunale è pagato dal Comune, quindi dai cittadini di Sedriano.

Nella prima pagina ci sorride il Capo Supremo del Partito del Sindaco, Silvio Berlusconi, mentre riceve ad Arcore alcune amministratrici di Sedriano, estasiate dall' avvenimento. E poi tra argomentazioni francamente surreali (tipo l' ipotesi di piazzare la Biblioteca Comunale nel nuovo Centro Commerciale, trovata tipica di chi considera anche la Cultura come una merce..) ecco apparire , da parte purtroppo di Medici di base del paese, che dovrebbero mantenere un ruolo neutrale per la importanza della loro nobile professione, esaltazioni francamente un po' tragicomiche e assolutamente fuori luogo delle figure di neoconsiglieri, che nulla ancora hanno fatto di utile per la loro comunità, per non parlare del Sindaco, che dovrebbe invece percorrere la strada di un lavoro quotidiano umile e concreto per convincerci che è cambiato rispetto all' epoca del suo primo inquietante mandato di 25 anni orsono.

Noi siamo "OPPOSITORI DI STRADA", non piu' presenti in Consiglio Comunale, ma suggeriamo a chi nella attuale maggioranza avesse in mente di fare semplicemente il proprio dovere, di recuperare in fretta almeno il senso del ridicolo e quindi ridare al "Giornale Comunale", che dovrebbe avere anche un vero Direttore Responabile, il ruolo di organo istituzionale di informazione obiettiva e rispettosa delle diverse opinion i dei cittadini.

A cura di Sinistra di Sedriano

sabato 10 aprile 2010

Non riaprite piazza Cavour !

La nuova amministrazione comunale vuole riaprire al traffico la piazza Cavour, distruggendo così questo nostro piccolo ma splendido spazio pedonale.
Come giustificazione ai cittadini (che sono in maggioranza contrari e molto scettici), il Sindaco dice che lo fa perchè la sperimentazione è fallita e che in via De Amicis si concentra “numeroso traffico”, creando pericolo alla circolazione.
Andiamo per gradi.

Intanto la sperimentazione della chiusura della Piazza è già finita da un pezzo, con esito più che positivo. Infatti la precedente amministrazione aveva deciso il mantenimento della chiusura sulla base di una relazione della Polizia municipale che evidenziava senza alcun dubbio la bontà e l’efficacia della chiusura, esiste questa relazione ed esiste la discorsiva di giunta,(dati alla mano quindi, e non teorie non provate!). Qualunque cittadino con una semplice richiesta di accesso agli atti, può richiedere questa documentazione. A suo tempo si è deciso con criterio e responsabilità, oggi non si capisce invece con quale criterio il Sindaco giudica la sperimentazione fallita e non positiva ! Ma più che un’affermazione, sa tanto di ipocrita giustificazione, utilizzata davanti ai cittadini per non dire quali sono le vere ragioni dell’apertura di Piazza Cavour (ragioni politiche che molti cittadini hanno percepito), che nulla centrano con problemi di congestione del traffico o di pericolosità. La piazza era stata ristrutturata ed abbellita con l’idea di restituirla all’uso dei cittadini, il materiale di pregio utilizzato per la pavimentazione, bello ed apprezzabile senza traffico, diventa pericoloso per la sicurezza, se riaperta alla circolazione, in quanto in caso di pioggia, l’asfalto è più efficace per frenare le auto, per non parlare del disagio acustico, il rotolamento degli pneumatici sul porfido è rumoroso più del doppio rispetto all’asfalto normale. Semmai anche la via de Amicis dovrebbe essere ristrutturata ed abbellita allo stesso modo, facendola diventare una zona 30 (velocità massima delle auto imposta), in questo modo si risolverebbero anche i problemi di viabilità che la riguardano.

L’acquisizione della villa Allavena da parte della precedente amministrazione, aveva addirittura stimolato l’idea di ristrutturare ed abbellire anche l’area antistante la villa, come naturale prosecuzione della Piazza Cavour.

Il nuovo assessore all’urbanistica Ghidoli, millanta partecipazione democratica nelle scelte della nuova amministrazione, e rivalutazione del centro storico, se è sincera dovrebbe essere in prima linea contro la riapertura della piazza.

Per ultimo chiediamo al Sindaco di non offendere l’intelligenza dei sedrianesi, se veramente vuole fare un consiglio comunale aperto, le opzioni non possono essere soltanto due:
A)Riapertura totale al traffico
B)Riapertura parziale al traffico
Deve essere aggiunta la terza, la più apprezzata dai sedrianesi:
C) Resta chiusa al traffico.

Noi Sinistra di Sedriano (e ci auguriamo anche il PD) esprimiamo (come la grande maggioranza dei residenti e cittadini) tutta la nostra contrarietà a questa riapetura che nulla ha che vedere con le esigenze e priorità dei nostri cittadini.

A cura degli oppositori di strada di Sinistra di Sedriano

mercoledì 7 aprile 2010

"Festa di Primavera 2010" : La prossima volta andrà meglio!

“Lunedi di Pasquetta, nel pomeriggio, sono andato a fare due passi in occasione della tanto enfatizzata Festa di Primavera di Sedriano. Completato il percorso (Via Fagnani, De Amicis, Mazzini, Pessina) sono arrivato al parcheggio di via Bardelli dove erano posizionate le mitiche giostre. Non ho capito quale era il senso, nell'avere voluto portare la gente ad effettuare un giro turistico di Sedriano, per vedere il nulla. I due o tre gruppi musicali che ho visto lungo la strada, cercavano di rallegrare gli artigiani delle sparute bancarelle, che spuntavano , molto distanti tra loro, nelle suddette vie. Tutti con i visi lunghi, probabilmente per gli scarsi affari della giornata. Se il tentativo del Sindaco era quello di coinvolgere tutto il centro del paese ed i commercianti (quelli aperti), poteva organizzare una StraSidrian o una sana "Pedalata dell'amore".

Forse sarebbe stato più proficuo e logico raggruppare l'evento intorno alla piazza del mercato, con la concentrazione delle bancarelle in via Magenta, dove erano state posizionate anche le associazioni di volontariato. Probabilmente si sarebbe creato un momento, decisamente molto più allegro e meno dispersivo, di aggregazione tra la gente.

Peccato. I giovani organizzatori avranno tempo per migliorare, sicuramente si rifaranno alla prossima occasione. Nel frattempo, ho provato, nonostante la stupenda giornata di sole, tristezza e malinconia. La prossima volta leggerò un libro al parco.”

Sinistra di Sedriano

venerdì 2 aprile 2010

“L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio”. Anche a Sedriano.

"Le troppe gaffes del prof. Celeste, nel solco del berlusconismo: dall' obiezione sul Matrimonio civile alle sedicenti "radici cristiane" fino alla conferma dell' odio verso i pacifisti. Per non parlare della brutta abitudine delle tentate intimidazioni. Diamo anche un giudizio sui primi 10 mesi della Sua Amministrazione".

Come "oppositori di strada" abbiamo a lungo osservato il comportamento istituzionale del nuovo Sindaco che purtroppo la maggioranza dei cittadini di Sedriano ha deciso di scegliere il 13 giugno 2009. Pur non essendo presenti in Consiglio Comunale, diamo il nostro giudizio cercando di essere obiettivi sull’operato del Professore Alfredo Celeste.

Il nuovo sindaco che già ricoprì tale carica nei primi anni '80, con risultati disastrosi, ha stavolta usato il simbolo della Lega Nord come specchietto delle allodole e alla fine ce l'ha fatta, nonostante un Programma, in realtà inesistente . Di fatto, in questi 10 mesi, dal punto di vista amministrativo questa Giunta di Centrodestra non ha fatto granchè di innovativo rispetto al precedente Governo di Centrosinistra. Anzi, quello che risulta piu' visibile è l'affollamento di consiglieri e assessori nel mostrarsi in pubblico, dalle varie iniziative cittadine alle "inaugurazioni" furbesche di ogni bazzecola, mentre, nel frattempo, la qualità della vita cittadina peggiora a vista d’occhio:

Aiuti sociali :
sono stati tagliati i fondi sociali di aiuto per le famiglie colpite dalla crisi

- Ambiente :
la realtà prestigiosa della Casa dell' Acqua è stata letteralmente massacrata, con tentativi di chiusura, allarmismo ingiustificato, fino all'introduzione di un badge (vietato ai Minorenni!), costoso quanto inutile. Questo è dovuto dal fatto che la nuova amministrazione non sa che l'acqua di Sedriano non la prendiamo da un pozzo locale ma dalla falda della Pianura Padana!? Comunque l’intento è quello di disicentivarne l’uso

Vita democratica :
-il Difensore Civico esiste ancora, ma non si valorizza più la sua presenza in Municipio, si appresta a finire nel dimenticatoio
-il progetto del Consiglio dei ragazzi ha subito un forte taglio di risorse per cui è destinato a scomparire.
-Le associazioni considerate nemiche (Radio OK Music e Gas) sono state sfrattate ed altre aspettano ancora di conoscere il loro destino.
-L'aria che tira nella redazione del "Giornale Comunale" pare sia quella di un pesante appiattimento nei confronti della attuale maggioranza partitica.
-L'utilizzo per iniziative civiche culturali della Chiesetta San Bernardino, dopo 20 anni di serena convivenza con le funzioni religiose, è stata soppressa in nome di un insincero richiamo alle "radici cristiane" (!?).
-La polizia Locale, che tradizionalmente copre il ruolo di tutore dell' educazione stradale dei cittadini, è stata trasformata in una sorta di “acchiappa barboni” ( alla faccia dei valori cristiani) nei confronti dei pochissimi mendicanti che osano apparire davanti al cimitero, e in campagna elettorale qualcuno ha cercato di usarla anche per il controllo politico sui partiti dell' opposizione!
-Nel Paese vi sono un numero esagerato di telecamere, sono costate tantissimo e i risultati in termini di sicurezza sono molto mediocri e risibili. Berlusconi vuole eliminare le intercettazioni per questione di privacy (fondamentali nei reati di mafia, truffa, terrorismo, corruzione,ecc.) appellandosi al fatto che si entra nella sfera privata dei comuni cittadini, ma sulle telecamere sta passando il messaggio ".. ma chi non fa niente di male non ha nulla da temere!?”. Dovrebbe essere il contrario.
-Hanno messo le mani anche sullo Statuto Comunale cancellando dall'elenco degli organismi di partecipazione popolare, la prevista "Consulta degli Immigrati" fondamentale per l’integrazione dei cittadini stranieri (sono considerati solo come braccia da sfruttare, privi di ogni diritto fondamentale)
-"Dulcis in fundo", mentre rimane in piedi per fortuna almeno un progetto di Cooperazione Internazionale , si è però cancellato qualsiasi cenno e progetto della promozione della "cultura della pace" sia dallo Statuto, sia dal Bilancio 2010.
Conclusione: probabilmente il nuovo Sindaco preferisce che nella educazione civica dei nostri pargoli prevalga la "cultura della Guerra". Questi progetti sono però ancora previsti nei programmi scolastici statali: tenteranno di impedirne l'attuazione?

Gaffes del Sindaco (dovute evidentemente a una certa mania di grandezza del tutto immotivata):
-Poco dopo essersi insediato ha tenuto a farci sapere che lui non celebra matrimoni civili ed è successo il finimondo a livello nazionale , con enorme imbarazzo della Parrocchia e della stessa autorità prefettizia (nonchè presa di distanza di altri colleghi sindaci di centrodestra, operanti nei paesi limitrofi), che ben sanno che il matrimonio civile è un diritto garantito dalla Costituzione! Ma il messaggio che ha voluto far passare è quello di scoraggiare i cittadini a sposarsi in Municipio affermando che sposarsi davanti a DIO ha più efficacia (matrimoni di serie A e matrimoni di serie B)
-Il Sindaco ci ha anche chiesto di eliminare dal nostro Simbolo, la "stella rossa " (stella che indica la via del socialismo, presente anche nel logo di rifondazione Comunista, e anche in altre bandiere oltre che nel simbolo della repubblica Italiana) poiché gli ricorda i terroristi delle brigate Rosse (?!?)
-Nella recente campagna elettorale, oltre a non prendere le distanze dal tentato utilizzo della Polizia locale come polizia politica nel controllo dei manifesti dell’opposizione, il Sindaco non è neanche intervenuto nel far rimuovere i manifesti affissati abusivamente e fuori dagli spazi elettorali, che lo ritraevano insieme al suo candidato Colucci per il consiglio regionale.
-Durante l’insediamento degli scrutatori per le elezioni regionali, il Sindaco ha attacato il metodo con il quale i Carabinieri svolgevano il proprio dovere all’interno dei seggi elettorali...(!?!)
-Accenniamo poi a un atteggiamento, che il nostro Sindaco proprio non riesce a dismettere nei confronti di chi la pensa in maniera diversa (evidentemente prende spunto da Berlusconi, che si comporta anche lui nello stesso modo): ogni tanto cerca di intimidire quelli che osano criticarlo su fatti concreti.

Noi non ci facciamo intimidere, e ogni volta che c’è ne sarà bisogno continueremo a criticare pubblicamente il suo operato, con assoluta trasparenza e non per questioni personali, ma solo ed esclusivamente perchè vogliamo soltanto il bene della nostra comunità.

A cura degli oppositori di strada di Sinistra di Sedriano
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