Lettera aperta all'Amministrazione Comunale

Spett.li Commissari,

vorremmo per l'ennesima volta richiamare la Vostra attenzione sulla situazione amianto del territorio e negli edifici privati e in modo particolare sulla mancata informazione ai cittadini.

Nei nostri presidi al mercato comunale del sabato mattina, ci siamo visti costretti, facendo informazione diretta ai cittadini mediante divulgazione di stampati e volantini, a sostituire l'Amm.ne Comunale, nostro malgrado, per una sua palese inadempienza.

Ancora ad oggi non ci risulta abbiate ottemperato all'obbligo d'informazione in materia d'amianto ai cittadini, né ci risulta abbiate mai applicato quelle sanzioni amministrative previste per gli inadempienti al censimento della Regione Lombardia. Non che ci piaccia vedere comminare multe e sanzioni, ma l'argomento, di cui stiamo trattando, è troppo importante e delicato e ogni mezzo, risulta lecito ed appropriato per la finalità che si intende raggiungere: l'obiettivo del P.R.A.L. per l'anno 2015 dell'eliminazione dell'amianto presente in tutto il territorio Lombardo.

Da cittadini, prima che da attivisti politici del territorio, vediamo il vostro operato e siamo consapevoli che il vostro compito è quello di amministrare il comune e traghettarlo sino al prossimo passaggio elettorale, consegnandolo poi ai nuovi amministratori che verranno eletti dai cittadini. Riteniamo però, che questo non deve prescindere dal dialogo costruttivo e costante con gli abitanti che, in questo periodo e sull'argomento che abbiamo portato alla vostra attenzione, ci pare carente e forse mancante.

Ci resta il dubbio che, forse, vi stiate attivando sull'argomento, ma a tutt'oggi di fatti concreti e tangibili non ne abbiamo visti, né ce ne siamo accorti. 

Vi abbiamo chiesto di conoscere lo stato delle cose, specialmente per quanto riguarda le verifiche presso l'ASL in merito al censimento amianto, senza mai avere avuto delle risposte, così come per i suggerimenti che vi abbiamo proposto.

Potremmo portarvi ad esempio numerose esperienze e modalità operative (a costo quasi zero) applicate in parecchi comuni della nostra zona che, anche in questi giorni, si attivano con iniziative, convegni, comunicati alla cittadinanza, con stipule di convenzioni con ditte private per calmierare i costi di smaltimento amianto, così da venire incontro alle spese che devono sostenere i cittadini. Oppure, prendere esempio dai Comuni che incentivano la bonifica dell'amianto, correttamente denunciato all'ASL, dando contributi economici a metro quadro smaltito e tante, tante altre iniziative.

Proprio tutto questo mondo parallelo, che affronta l'argomento amianto in vari modi e dà la giusta rilevanza a questo problema, ci fa sempre chiedere: ma il nostro comune cosa fa? 

Ci auguriamo che a questo punto decidiate di dare finalmente una doverosa informazione ai cittadini. Magari l'argomento non è in in cima alle "vostre" priorità della gestione del comune. In questo caso, andate a spiegarlo a chi si ammala per colpa dell'amianto e a chi poi ci muore.

Distinti saluti.

Sinistra di Sedriano