domenica 29 gennaio 2012

Villa Colombo Sedriano: un'alitata di verità vi seppellirà

Superciuk è stato l’antesignano dei grandi antieroi moderni pulp.
Un vecchio spazzino alcolizzato che decide di rubare ai poveri per dare ai ricchi, un supereroe del male con una fiatata alcolica mefitica come superpotere, una ferocia ironica e una genialità satirica senza pari.

Superciuk ribalta ogni regola, se ne sbatte di tutto e di tutti e racconta una storia che ti fa ridere a crepapelle ma che allo stesso tempo dipinge una società spietata e senza vergogna, una società in cui contano soltanto potere e denaro.

Oggi a Sedriano torna Superciuk, tranquilli non è alcolizzato e non ruba ai poveri per dare ai ricchi, sfrutta solamente l’immagine che il PDL sedrianese ha voluto dargli, ma l’intenzione è la stessa ribaltare ogni regola, e sbattersene dei poteri forti sedrianesi.

Il Superciuk di Sedriano non è un ubriaco sfrenato che ha perso la corretta visione della realtà, ma viceversa ha un grandissimo potere, con un sorso di zibibbo viene pervaso da una lieve ebbrezza che si trasforma in una alitata di verità che, conserva la ferocia ironia e la genialità satirica del Superciuk originale.

Ingenuamente ne offre un bicchierino a tutti perché, pensa che faccia agli altri lo stesso effetto che ha fatto a lui, purtroppo non è così. Gli tocca quindi alitare verità a destra e manca più volte ... 
Buona visione !

venerdì 27 gennaio 2012

Il volto nero di Sedriano

Sedriano, febbraio 1927.
Dopo il regolamento comunale sulla stampa viene costituito l'Istituto Luce, con lo scopo di diffondere l'immagine del Sindaco nella rinomata cittadina, in aggiunta all’addetto Stampa ed al Ass.Cul.Pop. (Assessorato della Cultura popolare).

Le caratteristiche principali raffigurate nei film di propaganda celestiana "Il volto nero di Sedriano" sono:
  1. raffigurare i cambiamenti positivi avvenuti con il suo mandato
  2. raffigurare la grandezza di Sedriano grazie alla sua dedizione
  3. raccontare le azioni belliche della sua maggioranza nei vari fronti
  4. denigrare l'avversario politico
  5. esaltare il PDL e il suo Capo
  6. riscattare e ripulire l’immagine offuscata di alcuni membri del PDL (vedi premio "Creatività delle donne)
  7. esaltare la sua squadra per la sua missione civilizzatrice
  8. esaltare le sue iniziative nelle varie azioni intraprese
Con questo ulteriore mezzo di comunicazione, avviene il processo di "Celestizzazione" del paese, con lo scopo di orientare l’opinione pubblica, di caricarla, comunicando l'esaltazione della missione paesana. I messaggi sono rivolti a tutte le categorie della società sedrianese e saranno diffusi incessantemente attraverso il cinegiornale "Il volto nero di Sedriano", la stampa ("Sedriano Informazioni volto vero" e "Città Oggi"), la rete (blog "Statale Forum").

giovedì 26 gennaio 2012

Lettera aperta al Sindaco di Sedriano: scadenza imminente contratti di lavoro al Bennet

Egregio Sindaco,
A distanza di tre mesi dalla nostra prima sollecitazione al riguardo, ovvero quindici giorni prima dell'apertura del nuovo centro commerciale, Sinistra di Sedriano ha segnalato, il discutibile e poco etico atteggiamento del Bennet nei confronti dei lavoratori dell'ipermercato di Cornaredo (e non solo).
Le abbiamo suggerito con largo anticipo non di sostituire il sindacato, ma di farsi promotore per un incontro tra le organizzazioni sindacali e il Bennet, per addivenire ad un accordo che almeno regolasse la fase di apertura.
E questo non solo non è puntualmente avvenuto, ma siamo stati pubblicamente derisi dal capogruppo del suo partito sul periodico del PDL, pardon sul giornale comunale Sedriano informazioni e su altre pubblicazioni, Città Oggi ed il blog Statale Foum gestite dal direttore della Pravda, pardon Sedriano informazioni.
Nella nostra segnalazione avvenuta tramite il nostro blog, 5000 volantini distribuiti in tutte le case sedrianesi e comunicati stampa, avevamo evidenziato con prove documentate e inconfutabili il comportamento scorretto di Bennet e di come utilizza in modo improprio il periodo di prova.
La sua risposta ? oltre a quanto sopra, altre esternazioni “poca voglia di lavorare” poco rispettose nei confronti dei lavoratori.
Il 30 dicembre 2011 Le abbiamo anche segnalato che Bennet stava facendo lo stesso giochetto che ha fatto a Cornaredo, e non si trattava di pochi casi.
Subito il direttore della Pravda, pardon il suo addetto stampa ci ha subito accusati di aver dato retta ad una unica voce per giunta anonima ma che, nonostante questo, l’illuminato Sindaco di Sedriano che, non può certo sostituirsi al sindacato avrebbe chiesto chiarimenti al Bennet.
Dopo due settimane non ha ancora ricevuto risposta, o perlomeno se l’ha ricevuta non ha informato nessuno viceversa (altro bel comportamento da parte di Bennet).
Noi invece abbiamo ricevuto un commento sul nostro blog da persona anonima ma si capisce bene che è ben informata, quindi più che attendibile che le riportiamo integralmente:

Seguo il Vostro interessamento sulle problematiche di Sedriano comprese quelle del Bennet. Non solo per diretto interessamento ma per tutti quelli in quanto lavoratori assunti per tempo limitato “3mesi”. Volevo avvisarvi che in data 28 gennaio molti contratti saranno in scadenza ed avendo avuto avviso di conferma solo in pochissimi, si prevede che tanti altri , senza nessun avviso, si troveranno senza lavoro e senza la compiacenza di avere un ringraziamento per la grande disponibilità prestata nei servizi extra, effettuata in occasione della imminente apertura. Sarà un comportamento da profittatori che ritengo ignobile . Credo che questo avvertimento favorirà una vostra sicura azione poiché, è fondamentale prendere provvedimenti prima dell’esecuzione del provvedimento, in considerazione anche delle agevolazioni che ha dato alla Bennet.Il sindaco Celeste, dovrebbe contattare l’azienda, preso atto di queste informazioni anche se in forma anonima, per chiedere le intenzioni riguardo gli assunti in imminente scadenza. Il vostro avviso al primo cittadino deve essere considerato in modo molto serio affinchè prenda iniziative a supporto degli interessati e dell’ autorità che rappresenta in funzione delle affermazioni di merito divulgate.
Un cittadino anonimo ma, molto informato.”

Caro sindaco, Lei secondo noi ha il dovere di verificare se veramente il 28 gennaio scadranno molti contratti di tre mesi e se è altrettanto vero che solo pochissimi dipendenti hanno avuto avviso di conferma.
Se Bennet smentisce, non è sufficente, Sindaco, è arrivato il momento di chiedere seriamente spiegazioni.
Di pretendere con autorevolezza dal Bennet il rispetto delle regole e il rispetto della dignità dei lavoratori in quanto persone (e non schiavetti da sfruttare a loro piacimento).
Lei in qualità di primo cittadino deve essere informato sulle reali intenzioni riguardo agli assunti in imminente scadenza e deve prendere iniziative a supporto dei diretti interessati e dell'autorità che rappresenta in funzione delle affermazioni di merito divulgate dal periodico comunale Sedriano Informazioni, dal capogruppo del PDL, dal suo addetto stampa e da Lei in prima persona.

Speranzosi che questa volta non deluderà, non le nostre aspettative, ma quelle di tutti quei lavoratori (sedrianesi e non) che prestano servizio con grandissima disponibilità, soprattutto nei servizi extra, con grande professionalità e dedizione al lavoro, all'interno del centro commerciale dando un valore aggiunto al nostro paese.
In attesa di un suo gentile ma urgente riscontro, le auguriamo un proficuo lavoro nell’interesse della collettività.

Sinistra di Sedriano

lunedì 23 gennaio 2012

Inquinamento, il comune di Sedriano cosa fa ?

Sinistra di Sedriano si è già occupata del problema delle polveri sottili e dell’inquinamento dell’aria nel nostro comune, mettendo in rilievo l’evidenza degli alti tassi di PM10 e polveri sottili nell'aria. Non piove o nevica da parecchi giorni e la neve che scendeva insistentemente a Sedriano la settimana scorsa restando al suolo per parecchi giorni altro non era che neve chimica. Il fenomeno si manifesta in maniera non uniforme nelle città, tanto è vero che a Bareggio era presente solo il fenomeno della galaverna

Fonte ARPA
I campanelli di allarme si sommano, e hanno ormai la forza di una sirena, tutti i comuni dell’hinterland milanese dovrebbero gareggiare nell’intraprendere forti e concrete misure di contrasto all’inquinamento e il comune di Sedriano cosa fa? Patrocina il consueto falò di Sant’Antonio. Nessuno nega l’importanza di mantenere in vita importanti tradizioni, spesso secolari, ma i contadini di fine ottocento vivevano in un territorio scarsamente inquinato, praticamente privo di polveri sottili (sicuramente non paragonabili ai livelli odierni). 
Il tradizionale falò di Sant’Antonio, così come è organizzato è molto dannoso per l’ambiente, contribuisce fortemente all’innalzamento dei valori delle polveri sottili. Guardando la tabella si può notare come il giorno dopo i falò che si tengono in zona, la centralina di Magenta (la più vicina al territorio comunale) faccia registrare un picco di 211 µg/m³ oltre quattro volte il limite massimo, limite che ai termine di legge non può essere superato per più di trentacinque volte l’anno. Si può anche notare come i valori delle polveri sottili analizzati dal 12 al 21 gennaio siano continuamente fuori norma. A completare il quadro a tinte fosche si può notare   come è stato lasciato il campo antistante il cimitero dopo l’evento, bicchieri di plastica ovunque, molti ancora nelle loro confezioni originali. Le foto sono state scattate il 22 gennaio cinque giorni dopo l’evento.

Sinistra di Sedriano

giovedì 19 gennaio 2012

Rispondiamo alle nuove affermazioni/panzane di Celeste

Rispondiamo punto per punto alle affermazioni/panzane del sindaco:

L’amministrazione comunale sulla scia delle ultime affermazioni a ruota libera di Sinistra di Sedriano è intervenuta per fare una volta per tutte chiarezza, fermo restando che le elezioni che hanno sancito il cambio della compagine amministrativa si sono tenute il 9 giugno 2009.
L'unica affermazione vera è la data delle elezioni.

Il centro commerciale con relativa convenzione è stato approvato dal consiglio comunale il 3 maggio 2009 quando Rc, oggi SdS, era in maggioranza.
Vero e falso. RC (PRC- ovvero Rifondazione Comunista) era si in maggioranza ma, SdS oggi non è PRC bensì: PdCI, SEL, PRC e aperta a chiunque di sinistra non si sente rappresentato dal PD.

Il 25 maggio 2009 Acquario Srl, titolare dell’operazione, ha venduto alla società Bennet Spa il terreno e le relative opere infrastrutturali. Da qui si evince che gli atti decisivi per la costruzione del contro commerciale sono avvenuti con la precedente amministrazione con allora Rc, oggi SdS, in maggioranza.
Vero, ma la convezione era già stata approvata come ricordava lei il 3 maggio 2009, quindi con Bennet non c'è mai stato nessun rapporto.

Il 16 settembre 2009 è stata effettuata a favore di Bennet la volturazione del permesso di costruire così com’era stato predisposto precedentemente sulla base della convenzione.
Vero, nel frattempo però la maggioranza è cambiata.

Nessuna variazione da imputare alla nuova amministrazione comunale.
Completamente falso. Il centro realizzzato da Bennet è sostanzialmente difforme da com’era stato predisposto precedentemente sulla base della convenzione.

La convenzione è rispettata, fermo restando le migliorie apportate con l’orto botanico e con un ingresso più adeguato.
Assolutamente falso. La convenzione, come puntualmente più volte confutato da SdS, in buona parte non è stata rispettata. Quelle che il sindaco definisce migliorie sono in realtà notevoli risparmi per Bennet.

Bennet a oggi ha realizzato 9.000 mq su 15.000 mq previsti dalla convenzione e sui 6.000 mq disponibili ci si sta confrontando.
Tuttavia è bene che SdS si ricordi che la convenzione all’art. 5 stabilisce che l’intervento è realizzabile nell’arco di cinque anni Falso e all’art. 11 che è frazionabile nel tempo massimo di cinque anni. Vero ma, questo non significa che, si possa fare un centro diverso da quello convenzionato.

La via Pavese non è stata mai a senso unico, anche se nel 2008 la precedente amministrazione aveva solo ipotizzato e mai realizzato il provvedimento.
Ammettiamo sindaco che, la sua affermazione ci ha ricordato che in effetti quella fu solo una ipotesi quindi ha ragione, nel senso che Via Pavese era si a doppio senso, Piazza Gandhi anche, ma l'angolo tra Piazza Gandhi e via Padre Pio (collegato con via Pavese) era a senso unico (come si evince dalla foto) ed è il tratto che sta creando grandi problemi.
Quindi la nostra richiesta del senso unico per Via Pavese e nel senso di impedire alle auto di svoltare da via Donatori del Sangue sulla Padre Pio per immettersi sulla Piazza Gandhi e via Pavese. Abbiamo in effetti formulato male la proposta e ce ne scusiamo, il senso unico deve quindi essere predisposto ex novo da Piazza Ghandi in Via Padre Pio verso la Via Donatori del Sangue.

La cronologia degli atti e degli eventi dimostrano chiaramente che il “re è nudo”, ossia che SdS sa solo raccontare frottole e panzane per non ammettere il suo fallimento.
Sindaco, come lei ben sa, noi di sinistra pensiamo che ognuno nel suo privato può incontrarsi con Re nudo o vestito, in ogni caso sono esclusivamente fatti suoi.

Infine una domanda a SdS: perché è stato accordato alla società un surplus di volumetria pari al 10% rispetto a quello che le si doveva concedere?.
Caro Celeste la stessa domanda è stata rivolta a Paolone durante la seduta del consiglio comunale che approvò la convenzione, si vada a leggere il verbale della discussione è troverà la risposta, ma adesso se permette una domanda la facciamo noi: Lei si è fatto carico di ricordare l'art 11:
"La validità della presente convenzione si intende fissata nel termine massimo di 5 anni a decorrere dalla stipula del presente atto; tale termine è in particolar modo riferito alla realizzazione e completamento delle opere di urbanizzazione primaria di cui agli art. 4 e 7 della presente convenzione.
6 - Per la realizzazione degli edifici previsti dal Piano di Lottizzazione, la lottizzante potra’ chiedere Permessi di Costruire e/o Denunce di inizio attività anche frazionate e graduate nel tempo, ma comunque la presentazione dell’ultimo atto abilitativo non potrà eccedere il termine massimo di validità della presente convenzione."
Le domandiamo come mai si è copmpletamente dimenticato di fare rispettare a Bennet i seguenti punti della convenzione:
"Si dà atto, con la presente convenzione, che nel P.L. 1.17 denominato “Luna” normato dall’art. 16 delle vigenti NTA, è consentita la realizzazione di edifici fuori terra per una slp max totale pari a mq 23.430,00 oltre alla quantità strettamente necessaria alla copertura della piazza centrale quantificata in mq ca.2.430,41; la Slp e’ calcolata ai sensi dell’art. 7 delle vigenti NTA.
La quantità qui indicata in ca. mq 2.430,41 non potrà invece essere modificata qualora tale modifica comporti un utilizzo della stessa ai fini commerciali e tale per cui ne risulti un incremento della superficie lorda di pavimento che superi la quantità massima di mq 23.430,00 da utilizzarsi per le destinazioni previste dalle vigenti NTA .
Vengono asserviti all’uso pubblico:
a. i parcheggi realizzati al piano interrato del complesso commerciale nonché parcheggi o raso in adiacenza allo stesso per una superficie complessiva pari a mq. 28.290,64
b. all’uso pubblico dei parcheggi, si aggiungono mq 2.430,41 circa corrispondenti alla piazza interna, che rappresenta una dotazione qualitativa di attrezzature asservite all’uso pubblico e pertanto non quantificabile ai fini della verifica dello standard, ma in aggiunta ad esso.
Il totale complessivo delle aree da asservire all’uso pubblico e’ pari a mq 30.721,05 (a+b).
L’uso pubblico della piazza interna, cosi’ come indicata nelle tavole progettuali allegate alla presente verrà garantito dalla lottizzante per manifestazioni pubbliche proposte a semplice richiesta dall’Amministrazione Comunale e per manifestazioni di carattere pubblico, proposte dalla lottizzante, e preventivamente concordate con l’Amministrazione Comunale sulla base di un disciplinarare d’uso da redigersi tra le parti, che regolamentera’ anche l’utilizzo della stessa piazza, a titolo gratuito, da parte della lottizzante.
Si da altresì atto che i parcheggi e viabilità previsti dall’intervento, sia interrati che fuori terra e asserviti all’uso pubblico avranno uso gratuito; potrà essere disciplinata la chiusura nelle ore notturne del parcheggio interrato mediante eventuale e successivo accordo con l’Amministrazione Comunale senza che questo ne modifichi la natura pubblica.
La lottizzante dovrà destinare altresì parte della Slp dell’insediamento commerciale ad attivita’ che garantiscono le seguenti forme di utilizzo:
- intrattenimento/ludico/ricreativo
- ristorazione ed altre forme di somministrazione di alimenti e bevande quali ad esempio pub – enoteca – bar.
- attivita’ socio-culturali quali ad esempio librerie, vendita Cd ed ascolto musica.
Gli esercizi commerciali prospettanti sugli spazi destinati a P.zza interna ad uso pubblico e sulle terrazze del centro commerciale dovranno essere rappresentati da vetrine e mostre che consentano la visuale all’interno dei negozi evitando che vi siano posizionati spazi di “retro negozio” e/o scaffalature."

Come vede caro sindaco, le malefatte sono tutte sue, le conviene quindi smettere di fare affermazioni a ruota libera, i fatti parlano chiaro e le menzogne sono facilmente smascherabili.

In ogni caso Cordialità
Sinistra di Sedriano

venerdì 13 gennaio 2012

L'affermazione del sindaco ... una grandissima panzana

Il sindaco di Sedriano ai giornali locali ha dichiarato che: "la convenzione, stipulata con Bennet dalla precedente Amministrazione comunale quando Sinistra di Sedriano vi faceva parte.....".

Tutti i sedrianesi devono sapere che questa affermazione è una GRANDISSIMA PANZANA.


La verità è che Il professor Celeste si è reso conto dei gravi problemi che Lui ha causato consentendo a Bennet di non rispettare la convenzione stipulata con i precedenti operatori.
Bennet è subentrato dopo e doveva rispettare in ogni parte la convenzione. Il sindaco cerca quindi di confondere i cittadini raccontando menzogne, in questo modo il professor Celeste offende l'intelligenza dei sedrianesi, poiché li ritiene dei creduloni disinformati.
Purtroppo la sua superficialità ha causato non pochi problemi ai residenti.

Adesso per compensare in minima parte allo stillicidio di manchevolezze compiute, il sindaco deve immediatamente: ripristinare il senso unico sulla Via Pavese.


Sinistra di Sedriano

martedì 10 gennaio 2012

Falò di Sant'Antonio : lettera aperta al sindaco di Sedriano

Lettera aperta al sindaco di Sedriano.
Oggetto:  Falò di Sant'Antonio.

Preso atto che in data 15 novembre 2011 il Partito democratico ha presentato la sotto riportata interrogazione:
Al Signor Presidente del Consiglio regionale
OGGETTO: falò tipo feste tradizioni di paese
I sottoscritti consiglieri regionali,
Girelli e Ferrari (Pd)

Appreso:
quanto avvenuto a Cicognolo (CR) dove, a seguito dell’avvenuto interessamento del Corpo Forestale dello Stato per la prevista accensione di un falò tipico delle feste tradizionali di paese, la Pro Loco locale ha dovuto desistere dall’intento per la mancanza di copertura normativa specifica;
Ricordato:
il fatto che la normativa di riferimento può essere ricondotta in ultima istanza alla DGR Lombarda dell’11 luglio 2008 n.7635 che, ai sensi della LR 24 del 2006 stabilisce che per evitare inquinamento da combustione di biomasse legnose è fatto divieto dal periodo compreso tra il 15 ottobre ed il 15 aprile dell’anno successivo di combustione di rifiuti all'aperto (art. 5 del Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e la tutela del decoro e dell'igiene ambientale) e divieto di combustione all’aperto in ambito agricolo e di cantiere (DGR n° 7635 dell'11/07/2008)
Considerato:
che la fattispecie in oggetto non può essere intesa come pratica abitudinaria ma come evento straordinario;
considerato altresì:
che tali avvenimenti sono annuali e propri delle tradizioni popolari, anche centenarie, valide in tutte le Province Lombarde, dal periodo di Sant’Omobono fino ai giorni della Merla e oltre;
valutato:
che il patrimonio storico e di pratiche rituali tradizionali vede interessate moltissime amministrazioni lombarde, Pro Loco e associazioni locali;
Interrogano l’Assessore competente per sapere:
se sia diversamente interpretabile la normativa vigente e quindi sia possibile chiarire agli organi competenti di vigilanza una linea di condotta differente;
quali siano, in alternativa, le misure urgenti che Regione Lombardia intende mettere in campo già nei prossimi giorni per dare alle Amministrazioni locali, alle Pro Loco e alle associazioni interessate la possibilità di programmare i tradizionali falò già dall’autunno-inverno 2011;
cosa intenda fare Regione Lombardia per portare a regolazione quello che si presenta come una criticità normativa e ridare pieno valore a eventi significativi per la vita sociale, culturale e religiosa di moltissimi paese lombardi.

Considerato che la Regione Lombardia a seguito della interrogazione sopra riportata ha deciso di:
giovedì 22 dicembre 2011
LA REGIONE: BRUCIARE LA LEGNA PRODUCE MOLTE EMISSIONI NOCIVE
Venendo incontro alle numerose richieste di cittadini e Amministrazioni locali, la Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Cultura Massimo Buscemi, di concerto con l'assessore all'Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi, ha deciso che potranno essere consentiti, previa autorizzazione del sindaco competente, falò e fuochi all'aperto in occasione di feste o eventi legati alla tradizione popolare e culturale della Lombardia.
La delibera specifica che l'autorizzazione necessaria deve "assicurare il rispetto delle norme vigenti e prevedere eventuali prescrizioni a garanzia della sicurezza dei cittadini e dell'ambiente".
Questa rappresenta l'unica eccezione al divieto di combustione all'aperto che rimane in vigore. Infatti, bruciare la legna, se ciò non avviene con apparecchiature tecnologicamente adeguate, comporta emissioni molto elevate di polveri sottili, che inquinano l'aria e sono nocive per la salute.

Sinistra di Sedriano, senza entrare nel merito della opportunità sulla decisione presa, ritiene che:
I fumi dei falò sono nocivi alla salute specialmente nelle giornate di alta pressione e di assenza di vento. I fumi e i gas (in particolare l'anidride carbonica) che si sviluppano dall'attività di combustione del materiale vegetale modificano la qualità dell'aria. Nell'aria vi sarebbe, più precisamente, un aumento di concentrazione di particelle sottili, tra cui il temibile "particolato". Proprio quella sostanza che è causa nelle città dei provvedimenti di chiusura al traffico per i veicoli a motore.
Sono i bambini e gli anziani ad essere esposti maggiormente ai danni derivanti dal "particolato" La  Regione Lombardia su pressione del PD ha concesso si una deroga ma, per accendere solo un falò una volta all'anno. Il problema  riguarda anche e soprattutto  i troppi fuochi che con la scusa della tradizione in questo periodo si succedono in continuità.

Questa pratica causa solo danni alla salute umana occorre quindi che Ella, per tutelare la salute dei Sedrianesi,  intervenga urgentemente con una ordinanza  che, come sottolineato dalla Regione Lombardia chiarisca che: il falò di Sant' Antonio organizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco, rappresenta l'unica eccezione al divieto di combustione all'aperto che rimane in vigore.

Dovranno anche essere predisposte in questo periodo pattuglie della Polizia Locale che intervengano sia come deterrente sia per impedire l'accensione dei falò, di cui si approfitta per incenerire all'aperto ogni tipo di rifiuto, anche pericoloso, copertoni di auto, truciolare con laminato plastico, lastre di eternit ecc..

Auspichiamo che Ella avverta i residenti di viale Papa Giovanni che si sconsiglia di esporre bambini ed anziani al fumo del falò e che e meglio tenere i serramenti completamente chiusi.

Certi di un suo cortese riscontro, la ringraziamo anticipatamente.
Sinistra di Sedriano

venerdì 6 gennaio 2012

A spasso per Sedriano

A spasso per Sedriano.
Ma non è la solita passeggiata di piacere magari per portare fuori il cane, per andare al mercato, per andare a trovare un'amico o semplicemente per fare due passi.
No. E' una passeggiata per osservare da vicino quello che noi vediamo tutti i giorni, ma che, abituati a vedere questo scempio, non ci facciamo più caso: i rifiuti abbandonati.
Abbiamo trovato di tutto, dalle bottigliette ai televisori, dai frigoriferi ai sacchetti di plastica, dai rifiuti edili ... all'amianto.
Sappiamo benissimo che non tutto il paese è così.
Ma purtroppo sul ciglio di molte strade esiste uno stato di abbandono e di degrado, e nelle vie più nascoste vi sono tanti e grossi cumuli di immondizia di ogni tipo.
Questo reportage vuole essere solo un primo passo (un prologo) di una serie di eventi ed azioni che abbiamo intenzione di portare avanti.
Buona visione.

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