lunedì 3 aprile 2017

Un misterioso graffitaro...

La primavera ha risvegliato la natura, sbocciano i fiori, le piante si riempiono di foglie e anche gli animali si risvegliano dal letargo invernale. 
Anche Ernesto - il nostro riccio molesto -  si è svegliato. Uscendo dalla sua tana, annusa, scruta il terreno e girovaga per Sedriano in cerca di novità.
Si accorge che alcune cose sono cambiate; la strada principale del centro, via De Amicis, è in fermento...
Qualcuno gironzola per la via munito di bomboletta spray di colore verde, segna, delimita, misura, progetta.
Ma cosa starà facendo? Cosa gli passerà per la testa?
Il nostro riccio (molesto non per caso) raddrizza gli aculei, rinvigorisce il suo infallibile fiuto e si mette ad indagare.
Intende approfondire l'argomento e scopre che l'imbrattatore stradale, un writer, un misterioso graffitaro che si muove nell'ombra, è proprio il sindaco che - munito di bomboletta  - si esibisce segnando sull'asfalto strane righe verdi.
Cosa mai vorrà fare? Intenderà cambiare, rinnovare? Allargherà, restringerà, toglierà parcheggi? Ridisegnerà la pista ciclo-pedonale?
Farà installare nuovi cartelli o limiterà il traffico nella via,  attiverà nuovi sensi unici, stravolgendo l'attuale viabilità?
Ernesto riccio molesto è molto preoccupato e si domanda: ma cosa sta succedendo: i cittadini sono all'oscuro...

Nel frattempo piazza Cavour è ritornata pedonale, ma quante buche. Infatti deve stare molto attento con le sue zampette  a non inciampare e farsi male e poi, quando piove, si forma persino una bella (e pericolosa) piscina ad uso e consumo di tutti i piccoli abitanti di Sedriano. Una grossa pozzanghera dove - come insegna peppa pig - "fare cic ciac con i piedini".
Inoltre, inconsuete e inaspettate righe bianche, sono apparse in giro per il paese - anche sui sassi e sul pavimento di pregio della piazza- indicando il parcheggio per le auto. Per non parlare di alcuni posti riservati ai disabili che come per magia sono scomparsi... 

Ernesto riccio molesto, riflette e si domanda: chissà... magari il nostro sindaco vorrebbe risolvere l'annoso problema dei parcheggi in centro paese, lanciando ai cittadini lo slogan: "Parcheggia dove vuoi, saremo noi a venirti incontro. Disegneremo il parcheggio intorno alla tua macchina...".

Insomma, capire e dare un senso alle cose piacerebbe a tutti, non solo al nostro Ernesto... povero riccio molesto, ma oggi sapere è un privilegio, alla faccia della trasparenza. 

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...