Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa email ricevuta da un cittadino sedrianese.
Sedriano sembra un paese abbandonato a se stesso. Passeggiare per le vie e i parchi è uno spettacolo desolante. Erba incolta -anzi selvaggia- alta oltre mezzo metro, sporcizia e rifiuti ovunque, strade dissestate e cittadini sempre più arrabbiati. Gli abitanti di piazza della Repubblica sono imbufaliti perché la sua delicata pavimentazione in porfido e beole è stata completamente devastata dal passaggio di camion carichi di terra e materiali edili serviti per costruire una palazzina in via Turati. Di notte, inoltre, non riescono a dormire perché ogni passaggio di autoveicolo produce un rumore insopportabile.
A proposito del centro estivo comunale, i genitori sono arrabbiati e sconcertati per l’aumento indiscriminato e vertiginoso delle rette. Tali rette -non si capisce perché- non più rateizzabili e soprattutto non comunicate preventivamente, mettono in ginocchio molte famiglie, soprattutto quelle con più figli.
E poi, le attività sportive che sono a rischio perché lasciate a loro stesse senza più contributi comunali.
Le domande più ricorrenti fra i cittadini, nei luoghi di ritrovo di giovani e anziani, sono: “ma che cosa stanno facendo i commissari? Possibile che non riescano a gestire nemmeno l’ordinario? E’ questo che succede quando lo Stato prende in mano una situazione? Anziché migliorarla la peggiora?”
E’ davvero sconfortante pensare che lo Stato non riesca ad essere vicino al cittadino perché completamente appesantito da cieche procedure alle quale i funzionari sono bravissimi ad attenersi scrupolosamente con tanto di paraocchi burocratici.
Naturalmente, non bisogna dimenticare di ringraziare l'ex giunta commissariata. Se con un maggiore senso di responsabilità, avessero dato per tempo le dimissioni, ci avrebbe quantomeno permesso di votare (senza doverci sentire additati) e di dare una scossa al comune della quale avremmo tanto bisogno.
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