mercoledì 9 settembre 2020

Il feudatario Cipriani


Il PGT (Piano di governo del territorio) è lo strumento di programmazione urbanistica introdotto dalla Regione Lombardia con la legge 12, dell'11 marzo 2005 e, come indica l'acronimo, presiede in modo organico, coerente ed armonico allo sviluppo delle edificazioni; siano esse residenziali e/o industriali, ma anche opere infrastrutturali, e tanto altro. Almeno così dovrebbe essere. Ha una validità di 5 anni. In senso più ampio predispone il Piano viabilistico più consono alla futura espansione urbanistica, affronta le implicazioni ed il relativo fabbisogno di servizi di una accresciuta popolazione, ect. E' a tutti gli effetti il "dispositivo" istituzionale per il governo di un razionale sviluppo territoriale. L'iter burocratico per le ragioni richiamate è complesso e prevede il coinvolgimento della popolazione e delle Istituzioni, proprio per verificare i crismi, i criteri e le ragioni per le quali si sono operate delle scelte e, se queste, siano congruenti e compatibili proprio con quel territorio che si intende modificare. Talvolta stravolgere.

Quindi il PGT è per definizione, per quanto detto, materia del Consiglio Comunale. Ogni variante deve dunque necessariamente essere decisa dal CC. Ora la diffusa opinione che una rettifica del PGT approvata con delibera del CC costituisca una modifica automatica dello stesso PGT lascia il tempo che trova. 

A Sedriano tutto questo è stato distorto e ignorato. Si decide di intervenire su aree private, per quanto ad uso pubblico, senza ne accordi ne convenzioni (parcheggi dell'Uff. Postale) e si abbattono barriere architettoniche per consentire l'accesso a portici, sempre privati, (Via De Amicis/Gramsci). quando invece dovrebbe essere il Privato a provvedervi. Usando per questi interventi soldi pubblici. Tutto con semplici delibere di Giunta. Ma si va ben oltre. Si è già deciso, manca ancora la formale delibera, sempre rigorosamente di Giunta (mentre dovrebbe esserci quella del consiglio comunale), di realizzare una pista ciclabile in Via Pessina/Bardelli, impiegando i fondi - 500.000 euro- provenienti dalla Regione Lombardia. La legge è la n. 9 del 4 maggio 2020. Le finalità previste sono: realizzazione di opere pubbliche per lo sviluppo sostenibile del territorio, mobilità sostenibile, messa in sicurezza di strade, SCUOLE, EDIFICI PUBBLICI e PATRIMONIO COMUNALE, ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE (pubbliche), DISSESTO IDROGEOLOGICO, EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, ILLUMINAZIONE PUBBLICA, RISPARMIO ENERGETICO. 

Tutti temi trascurati per "materializzare" una pista ciclabile, peraltro NON prevista dal vigente PGT, di cui nessuno sente la necessità, complicando ancor più la vita alle poche attività sopravvissute alla grande distribuzione e al commercio on-line. Si stabilisce di creare estemporaneamente dei parcheggi su pubbliche piazze (Seminatore), di ampliare parcheggi (Roveda) su aree non previste dal PGT. 

Sedriano, governata dal feudatario Cipriani ed affini, si è data dunque un autonoma legislazione, applicabile solo entro i propri confini.

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