domenica 20 novembre 2011

Bennet Sedriano (3a parte) : Siamo rimasti sPIAZZAti

Sinistra di Sedriano prende atto con piacere che più del 50% degli assunti al centro commerciale sono residenti a Sedriano. Questo dimostra l'efficacia della prescrizione inserita a suo tempo nella convenzione approvata dal consiglio comunale.
Detto ciò, considerata la presenza e l'attenzione su questo argomento fin qui dimostrata dal sindaco, ci permettiamo di suggerire al professor Celeste di richiedere al Bennet precise garanzie riguardo l'assunzione definitiva della totalità dei lavoratori.
Questa richiesta non è astrusa, ma trova fondamento sul fatto che se Cornaredo ha una forza lavoro di 130 unità, ci sembrano alquanto sottodimensionati i 120 insediati a Sedriano.
Quindi ci sono tutte le premesse affinché il nostro Sindaco ottenga questo impegno. Un eventuale rifiuto da parte del Bennet dovrebbe allarmare (non poco) Celeste, visto quanto denunciato nei nostri post precedenti. Attendiamo fiduciosi l'azione del nostro sindaco, che non vorrà certo perdere l'opportunità di fare questo bellissimo regalo di natale a queste 120 famiglie. Siamo Inoltre certi che sono molto di più di 120, i lavoratori assunti nella fase di avvio del centro. Anche su questo punto chiediamo al sindaco di tenere alta la soglia di attenzione affinché Bennet tenga questi lavoratori aggiuntivi fino alla scadenza del contratto a tempo determinato (e non i soliti giochetti con il periodo di prova).

Immagine A
Invece sotto il profilo architettonico evidenziamo con l'immagine A come è il centro commerciale al suo interno.








Immagine B
I negozi che sono stati realizzati nella piazza centrale, avrebbero dovuto costituire le gallerie di affaccio al piano superiore sulla piazza. L'immagine B evidenzia la potenzialità dal punto di vista delle iniziative pubbliche e private che avrebbe avuto la piazza completamente libera, come da convenzione approvata dal consiglio comunale.

Ogni ulteriore commento al riguardo è superfluo.

Verificate le attività insediate nel centro commerciale abbiamo certezza del mancato rispetto anche del paragrafo 6 dell'articolo 8 della convenzione che qui sotto riportiamo: 

6 - La lottizzante dovrà destinare altresì parte della Slp dell’insediamento commerciale ad attivita’ che garantiscono le seguenti forme di utilizzo:
- intrattenimento/ludico/ricreativo
- ristorazione ed altre forme di somministrazione di alimenti e bevande quali ad esempio pub – enoteca – bar.
- attivita’ socio-culturali quali ad esempio librerie, vendita Cd ed ascolto musica.

Il mancato rispetto di questa importantissima prescrizione della convenzione, è conseguenza della mancata realizzazione della piazza centrale. A che servirebbero attività socio culturali ed intrattenimento ludico ricreativo in un corridoio commerciale?

Avrebbero comunque potuto almeno salvare le apparenze inserendo una libreria, un internet caffè, un wine bar, una birreria, insomma delle attività che avrebbero potuto e dovuto tenere il centro aperto anche alla sera. Ma senza la piazza centrale in effetti …


Sinistra di Sedriano

5 commenti:

  1. Il Sindaco ha snocciolato una serie di dati da noi non verificabili (per motivi di privacy).
    Non mettiamo in dubbio quanto da Lui esposto, ci permettiamo però di contestare le sue conclusioni : "Tuttavia è curioso rilevare che nonostante la crisi non tutti poi dimostrano gran voglia di lavorare. Insomma c’è sempre chi alla prova dei fatti si tira indietro".
    Entrando nel merito vi riportiamo le esternazioni di Celeste riprese da più giornali locali senza essere minimamente approfondite (come si dovrebbe fare in questi casi) : "Infatti su 346 (1) residenti colloquiati 25 non si sono presentati (2), 23 sono risultati introvabili (3), 39 si sono detti non interessati al colloquio (4), 22 hanno rinunciato alla proposta di lavoro (5) e alla fine solo 63 hanno accettato di lavorare."

    Le nostre osservazioni :
    1. I colloquiati residenti sono 346, ma quante erano le domande pervenute dai sedrianesi ? Quali sono stati i criteri della prima selezione (quella che consentiva di fare poi il colloquio) ? Competenze, esperienza, età, sesso, nazionalità ?
    2. 25 non si sono presentati, dove ? Al colloquio? ma si fa riferimento a 25 di 346 già colloquiati ...
    3. 23 introvabili, ma quante volte sono stati chiamati prima di definirli non rintracciabili?
    4. 39 si sono detti non interessati al colloquio, quindi hanno presentato la domanda e poi hanno rifiutato l'incontro. E questo è sinonimo di non aver voglia di lavorare? E se per ipotesi dal momento in cui hanno presentato la domanda al momento in cui sono stati contattati da Bennet hanno trovato un'altra occupazione ?
    5. 22 hanno rinunciato alla proposta di lavoro. Una piccola premessa. Capita, sopratutto in periodi come questo, di inviare il proprio curriculm vitae in più posti anche se si ha già un'occupazione (capita anche di inviare 40/50 cv al mese!), vuoi per migliorare la propria posizione professionale, vuoi per migliorare la posizione retributiva o contrattuale o anche più semplicemente poichè si è vicini a casa, magari si ha anche dei figli e quindi si ha più tempo per stare con loro. Poi vieni contattato, partono i vari colloqui fino ad arrivare all'offerta economica (per i più qualificati prima una trattativa), che puoi anche non accettare (è un tuo diritto farlo) poiché non vedi nessun miglioramento o magari è anche peggiorativa (passando poi per un periodo di prova che sappiamo tutti come viene utilizzato da Bennet ... quindi il gioco non vale la candela). Anche questo caso non è sinonimo di non aver voglia di lavorare

    Riepilogando.
    Egregio prof. Celeste, Lei dovrebbe essere il primo a distinguere i fatti dalle opinioni, anche perché elle sa molto bene che, essendo il primo cittadino la sua opinione conta, alla luce di quanto sopra sarebbe opportuno che, Lei riconosca l’estrema superficialità della esternazione; “ ..non tutti poi dimostrano gran voglia di lavorare, insomma alla prova dei fatti c’è sempre qualcuno che si tira indietro”
    La invitiamo quindi nel recuperare questo scivolone di stile con una dichiarazione che, specifichi il fatto che ognuna delle persone che a suo tempo ha presentato la domanda deve aver soppesato con attenzione i pro e i contro, prendendo la decisione che ha ritenuto più vantaggiosa per se.
    Non dimentichi che SdS aspetta ancora una sua risposta di impegno concreto, sulla vigilanza nei confronti di Bennet nell’interesse di tutti i lavoratori coinvolti.
    Sinistra di Sedriano

    RispondiElimina
  2. Debbo riconoscere, ancora una volta ed è una cosa estremamente positiva, la vostra obiettività nell'apprendere che il 50% dei neo-assunti sono sedrianesi. Obiettività in quanto , credo, immaginavate fossero molti meno, quindi è un bene.
    Detto questo però, è altresì vero che si spera non siano solo assunzioni a tempo. So che sono a tempo determinato di 3 mesi, ma ho la speranza che vengano confermate e di conseguenza proseguano, e non sia solo "l'effetto Natale".
    Ho letto anche io che molti hanno rifiutato. Ed a parte qualcuno che di certo non ha voglia di lavorare perché vuole pappa pronta e niente fatica (non è facile lavorare in un centro commerciale, fra turni, gente stressata, clienti frettolosi e maleducati, mansioni monotone..), è altresì vero che dopo quanto successo a Cornaredo, la gente ci pensa due volte prima di accettare.
    Vero. Qualcuno potrebbe obiettare che se si vuol lavorare e sia ha bisogno, ancvhe tre mesi sono cosa buona e giusta.
    Già, peccato che il 99% di chi fa questa affermazione (mia esperienza) ha un lavoro sicuro, soldi in banca e/o immobili di proprietà.
    Fate bene a vigilare.
    ---------------------------------------
    A mio avviso, sebbene notevolmente più piccolo, è migliore del Destriero. Lo preferisco architettonicamente (il destriero ha due piazze ed un corridoio), e come tipologia di negozi, più "a misura di cittadino".
    Manca in entrambi una libreria (ma fa così schifo leggere o vogliono troppo di affitto?), una birreria e attività ludico ricreative.
    Visto che le piazze dei paesi stanno diventando sempre più i centri commerciali, che almeno siano REALMENTE VIVIBILE!!!!
    Peccato che non abbiano seguito il progetto originario (da quanto ho inteso).

    Saluti

    RispondiElimina
  3. Ops! Aggiungo che il Bennet è per me qualitativamente migliore, ed il personale incontrato fin ora, è stato sempre sorridente e disponibile.

    RispondiElimina
  4. è vero è molto più bello del destriero mi piace molto la struttura

    RispondiElimina
  5. In merito alla mancanza di libreria, sia quando ha aperto il Bennet a Cornaredo, sia quando mancavano pochi giorni all'apertura sedrianese speravo nella presenza di una libreria, speranze andate irrimediabilmente deluse. Poi mi sono detto, forse hanno studiato il target medio che avrebbe frequentato il Bennet e hanno dedotto che se solo poco più del 40% degli italiani legge almeno un libro all'anno (dati istat) e solo un quarto della popolazione può definirsi lettore abituale con un numero di libri letti che oscilla tra i cinque e gli otto, (dati istat supportati da una ricerca del CENSIS) rapportate queste percentuali all'utenza della popolazione residente tra Bareggio e Magenta hanno dedotto che le vendite in libreria non avrebbero raggiunto il punto di pareggio. Saluti.

    Daniel

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...