Vandalismo istituzionale

Siamo certamente consapevoli che di fronte a ben altri irrisolti problemi di Sedriano l'argomento fioriere appaia un po' ridicolo. 

In realtà, il problema non sono le fioriere, ma - come al solito- il sig. Cipriani. E, scusate se omettiamo sempre ed intenzionalmente di indicarlo come sindaco, perché NON è il nostro sindaco, né lo è, probabilmente per  suoi stessi elettori, né per i sedrianesi che hanno votato in altro modo. Lo è solo di se stesso: del suo ego. 

Ostaggio della sua smodata considerazione, nel credo ostinato e insensato, nelle sue capacità inesistenti, provvisto di una lungimiranza da strapazzo, di un'intraprendenza arrogante e burina, si crede uno statista, temporaneamente in prestito al fortunato e benedetto Comune di Sedriano. Così pensa lui; in realtà un emerito signor nessuno.

Potendo, lo regaleremmo con un sovrappiù in denaro per chi lo volesse.

Dunque le fioriere davanti al Municipio, dopo anni, sono state rinnovate dal sig.Cipriani e dal solito, fedelissimo, sodale; un uomo disposto a tutto per il suo Podestà. 

Tornando all'episodio, siamo certi (e verificheremo) che la sostituzione delle conifere con i fiori sia stata un'operazione arbitraria senza alcuna autorizzazione, ma comunque meritevole secondo i protagonisti di essere comunicata, con apposito e patetico post, all'intera comunità sedrianese, quale fosse una notizia degna di questo nome.

Ma di fronte all'ignavia di questa amministrazione che verrà ricordata dai posteri come la peggiore e nefasta è qualcosa, un'inezia, un tenue fruscio, un flebile respiro mefitico di una creatura apparentemente ancora in vita, ma di fatto già trapassata. 

Dunque, fioriere ingentilite da piccoli fiori colorati, la cui vita sarà certamente breve per la proverbiale e inesistente cura delle cose dei menzionati sigg. nessuno; fiori che hanno sostituito due piccole conifere, in buona salute, da noi poste a dimora alcuni anni fa. 

Ripetiamo, sig. Cipriani: conifere e non "rosmarino". Verosimilmente il nostro eroe, provenendo da zone di abbacchio, scottadito eccetera, confonde le cose... 

Ci dicano invece - cortesemente- i sigg. nessuno in discorso che fine hanno fatto i sempreverdi. Non erano di vostro gradimento? Avete forse spostato le fioriere con le conifere in via De Amicis in sostituzione di quelle usate come cestini/portacenere? O era troppo impegnativo e faticoso? Oppure le avete collocate in qualche area pubblica?

Ma non datevi pensiero di risponderci con urgenza. 

Conoscendo bene a chi stiamo rivolgendoci, le abbiamo prontamente recuperate dalla discarica dov'erano finite a conferma di un vandalismo vero, concreto e istituzionale. 

Altro che cura della cosa pubblica, a riprova della solita attenzione e cura per il verde di cui avete già dato ampia e incontestabile testimonianza. Tuttavia, egregi sigg. nessuno, vi ricordiamo che siete solo dei modesti decisori politici. Non continuate a considerarvi i padroni di Sedriano perché non lo siete. Per questi motivi non dovete (né potete) disporre a vostra discrezione dei beni della collettività. Vi converrebbe regolarvi di conseguenza nel rispetto delle regole. 

Dobbiamo continuare a considerare il sig. Cipriani un prepotente e vanaglorioso con numerosi problemi relazionali? Inadatto a ricoprire cariche pubbliche e di cui sarebbe il caso di fare a meno il più presto possibile?

Ps. Se domani o dopodomani trovaste le fioriere prive dei fiori perché a qualcuno non piacevano, che direste? E se lo facessimo noi perché continuiamo a prediligere le conifere e non i fiori annuali? Sarebbe normale? 

Non si preoccupi, non ci abbasseremo a questi cialtroneschi livelli; preferiamo lasciarli ad altri.

Le rinnoviamo il nostro consiglio, sig.Cipriani: si dimetta e porti con lei anche quel comico da avanspettacolo del sig. Rossi, 'furbetto dei parcheggi e boss dei matrimoni': e magari... anche il fedele Sancho Panza.