venerdì 7 febbraio 2014

Amianto strutture private: cosa deve fare e sapere il cittadino

L'amianto o asbesto è un minerale naturale a struttura fibrosa. Per le sue caratteristiche è stato molto utilizzato in passato e dal 1992 è stato vietato in Italia. 

Dove si trova
Prodotti in cemento-amianto
  • lastre di grande formato per rivestimento facciate
  • lastre per tetti e facciate, lastre ondulate
  • canali di ventilazione, tubi, condutture di scarico
  • elementi prefabbricati e articoli da giardino ( es. cassette per fiori, tavoli e sedie da giardino, lastre per tennis da tavolo) 
Perché è pericoloso
E’ pericoloso essenzialmente perché le fibre di amianto molto sottili, tendono a sfaldarsi dividendosi longitudinalmente, rimangono sospese in aria e vengono respirate. E’ quindi necessario ridurre il più possibile l’inalazione e non disperderle nell’ambiente per eliminare il rischio di tumori (principalmente polmone, pleura, laringe).

La normativa
Richiede il controllo dello stato di conservazione dell’amianto e dei materiali che lo contengono.
Quando le condizioni di degrado sono tali da creare una condizione di rischio, è necessario effettuare un intervento di bonifica.
La legge Regionale n. 17/03 ed il Piano Regionale Amianto (PRAL) hanno come obiettivo:
  • Salvaguardia del benessere delle persone rispetto all’inquinamento da amianto.
  • Prescrizione di norme di prevenzione per la bonifica dell’amianto.
  • Promozione d’iniziative di educazione ed informazione finalizzate a ridurre la presenza di amianto.
Il PRAL, in particolare, stabilisce una serie di azioni per perseguire tali obiettivi ed eliminare la presenza di amianto dal territorio regionale entro il 2015. Tali azioni prevedono principalmente:
  • Mappatura dell’amianto presente sul territorio regionale.
  • Monitoraggio dei livelli di concentrazione delle fibre di amianto nell’aria.
  • Criteri per la valutazione del livello di rischio e l’individuazione delle priorità di bonifica.
  • Tutela sanitaria dei lavoratori che sono esposti e che sono stati esposti all’amianto.
Mappatura dell’amianto: modello NA/1 e istruzioni per compilazione e trasmissione
Per il conseguimento del censimento dell’amianto presente sul territorio regionale è anche previsto che i soggetti pubblici e privati proprietari comunichino all’ASL di competenza la presenza di amianto o materiali contenenti amianto secondo il modulo NA/1 (scarica modulo). Pertanto il cittadino che rileva presenza d’amianto o anche per informazioni o chiarimenti, si può rivolgere al Dipartimento di prevenzione medica dell’ASL, Via Spagliardi 19 Parabiago tel. 0331.498469-501-502 (dipartimento.prevenzione@aslmi1.mi.it) oppure contattare la sede territoriale di Magenta: 02 7973404.
In attesa che l’amministrazione comunale si organizzi sulla problematica, consigliamo comunque di inviare la segnalazione anche all’attenzione dell’ufficio tecnico del comune di Sedriano urbanistica@comune.sedriano.mi.it

Rimozione di amianto
Nel caso si debba procedere alla rimozione dell’amianto si dovrà incaricare una ditta specializzata che segua le procedure previste dalla legge.

Avere manufatti di AMIANTO non è reato e non c’è nulla da vergognarsi. Va semplicemente comunicato e censito perché se usurato o danneggiato diventa pericoloso per se e per gli altri. Di AMIANTO si muore.

Sinistra di Sedriano

p.s. Sabato 15 Febbraio dalle ore 10 alle ore 13 saremo in piazza mercato per un presidio di sensibilizzazione sull'Amianto. Vi aspettiamo

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