Buoni e cattivi

In queste calde giornate estive, in previsione delle prossime elezioni, nel nostro paese ci sono fermenti, alleanze, richiami all'unità, candidati sindaci e consiglieri comunali che spuntano come funghi a destra e a manca. 

Qualcuno chiede al cielo di intercedere per scacciare le tentazioni, sottometterle e spingerle nell'abisso, ammonendo che un'invocazione alla Madonna - risolutiva di tutti i nostri problemi- non fa mai male, Lei vede e provvede. 

Tutti si dicono pronti a reggere le redini di questo comune bistrattato e certamente poco fortunato. Certa stampa locale, pur di vendere qualche copia organizza addirittura un "scegli il sindaco" online. Sarà il caldo...

Nel futuro prossimo del nostro paese c'è sicuramente un Karma pesantissimo, un grave fardello che condizionerà tutte le decisioni-  non facili -  che occorrerà prendere, ma al momento tutti sono impegnati in una una partita di risiKo, per la vittoria da raggiungere ad ogni costo. 

Prevalere sugli avversari è lo scopo finale. 

Si utilizza qualunque mezzo, attingendo consensi in ogni dove: centro anziani, oratorio, associazioni varie (genitori, sportive, Proloco ecc..), scuole, parrucchieri, portinaie e zabette di paese, inquietanti pagine di Facebook ecc... 

Tutti tramano e sotto sotto lavorano. Intanto il paese va a rotoli, perdendo di vista le vere esigenze del quotidiano e le condizioni in cui si trova, che peggiorano a vista d'occhio.

Per noi di SdS, è alquanto desolante girare per le strade del paese e constatare lo stato delle cose: dissesti stradali, buche, piazza del Seminatore che in alcuni punti presenta crepe e preoccupanti cedimenti del piano percorribile, dell'erba secca, alta mezzo metro nelle zone meno centrali, piste ciclabili diventate parcheggi ad uso esclusivo di alcuni esercizi pubblici, rifiuti sparsi ovunque, cestini stracolmi contenenti di tutto, persino l'umido di casa. 

L'amianto sempre presente in bella vista sotto il naso di tutti, alberi non irrigati lasciati morire senza alcun rispetto, segnaletica stradale sbiadita o scomparsa ecc... 

Insomma, questo paese cade a pezzi ed è arrivato il momento di darsi da fare. 

Basta chiacchiere: facciamo qualcosa.

Sinistra di Sedriano - e non siamo noi a dirlo, ma parlano i risultati - non ha ancora finito. Tante cose ci sono ancora fare: bisogna solo rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare concretamente con le mani. 

Da parte di altre realtà politiche locali, non stiamo leggendo, sentendo o vedendo grandi preoccupazioni su questi argomenti. 

Forse sono troppo impegnati nella frenetica ricerca di coalizioni/apparecchiamenti, minestroni/liste civetta, ecc...
Al diavolo i problemi quotidiani !

Quanti di questi imbonitori politici, col supporto (forse) anche di consensi nazionali, hanno veramente come scopo principale quello di risollevare Sedriano da questa pericolosa narcosi?