mercoledì 31 ottobre 2012

Pivetta, il tempo passa e le domande aumentano

Caro Pivetta, ad oggi non ci è ancora pervenuta nessuna Sua risposta alle nostre domande. Ma nel frattempo le cose peggiorano. Escono le intercettazioni audio, che, diversamente dai testi scritti, che sono freddi e non rendono l'idea dei rapporti personali, queste evidenziano toni di voce familiare e di amicizia, dove si evincono gli stretti rapporti tra gli interlocutori. Visto il ruolo che Lei ricopre, ci sembra doveroso nei confronti, non tanto nostri, ma dei sedrianesi tutti, di dare delle risposte puntuali e esaurienti, visto il dramma che il nostro paese sta vivendo. In sintesi riportiamo le domande rivolte a Lei e ai suoi colleghi della maggioranza settimana scorsa, e visto i nuovi sviluppi che la vicenda sta assumendo, ci permettiamo di aggiungerne delle altre : 
  1. Secondo voi, il padre del consigliere Costantino Teresa, ha fatto aiutare la figlia dall’assessore Zambetti ad essere eletta nel Consiglio Comunale di Sedriano, successivamente ad essere assunta presso l’ALER e dallo stesso ottenere un appartamento in affitto a Milano, ad insaputa della figlia ? Intercettazione audio tra Costantino Eugenio e Costantinio Teresa
  2. Secondo voi il marito del capogruppo del PDL Silvia Fagnani, Dott. Marco Scalambra ha messo in atto i sotto riportati atteggiamenti ad insaputa della moglie ? Intercettazione audio tra Marco Scalambra e Eugenio Costantino
  3. Secondo voi il Sindaco Alfredo Celeste non ha mai favorito Costantino e i suoi amici ? 
  4. Secondo voi, il PII Cascina San Giuseppe, quello che ha permesso l’acquisizione della villa Colombo ed ha costretto la Lega ad abbandonare questa maggioranza ma, è stato anche oggetto di un ricorso al TAR da parte di Lega Ambiente, è stato un atto fatto con la massima trasparenza e nel solo interesse dei cittadini sedrianesi ? 
  5. Secondo voi il Bennet non ha avuto alcun vantaggio nel realizzare il centro commerciale in difformità della convenziona approvata dal consiglio Comunale di Sedriano ? 
  6. Perché l'assessore all'urbanistica Linda Ghidoli (non indagata), aveva un problema con un consigliere della Lega Nord che voleva vedere tutta la documentazione relativa a Villa Colombo, e al posto di convocare una riunione di maggioranza e avvisare il sindaco Celeste, chiama Marco Scalambra ? A che titolo ? Per caso Scalambra è stato eletto dai cittadini ? Ricopriva qualche incarico all'interno della maggioranza ? Era un consigliere comunale ? Era un membro della giunta ? Dell'amministrazione comunale ? 
  7. Chi sono i proprietari di terreni che si avvantaggeranno dall'approvazione del nuovo PGT ? 
  8. Perché Celeste, in vista della premiazione della "creatività delle donne", dove la madrina è Nicole Minetti, chiama Costantino per far fronte ad eventuali contestazioni ? Costantino per caso ricopriva il ruolo di assessore alla sicurezza ? Intercettazione audio agghiacciante tra Celeste e Costantino
  9. La magistratura farà il suo corso, ma alla luce delle intercettazioni audio, risultano evidenti gli stretti legami tra i tre : Celeste, Scalambra e Costantino. Scalambra mette più volte becco nelle questioni decisionali sedrianesi. Chi era il vero sindaco di Sedriano, Celeste o Scalambra (e consorte) ? Non è già questo un motivo etico e morale sufficiente per dimettersi ? 
Caro Pivetta, noi l'abbiamo spesso criticato sui contenuti, e la critichiamo tutt'ora, perché il Suo ruolo di assessore viene da Lei scambiato spesso e volentieri come ruolo di super sceriffo, di vigile aggiunto con super poteri. La Sua politica sulla sicurezza basata sulle telecamere, come più volte da noi evidenziato, si è dimostrata troppo onerosa per le casse del comune con risultati al quanto fallimentari. Il Suo pregiudizio  xenofobo che l'ha portato a fare la guerra a persone deboli che non commettevano nessun reato, ma chiedevano solamente con garbo e senza dar fastidio alcuno, l'elemosina è stato da Lei più volte represso e di conseguenza è stato oggetto di grandi scontri (sempre tra noi e Lei).  Il ruolo svolto dalla polizia locale negli ultimi tre anni mezzo, come ad esempio il fotografare i manifesti durante i presidi di altre forze politiche avverse a questa maggioranza, ultimo episodio due settimane fa al mercato comunale, è stato già da noi criticato nel2010 e risulta al quanto ambiguo in una paese che si definisce democratico. 
Ma questi sono atteggiamenti politici da Lei espressi e da noi puntualmente criticati (anche con toni piuttosto aspri), che però nulla centrano con quello che sta uscendo in questi giorni. Noi sappiamo che, nonostante non abbiamo mai condiviso nemmeno una Sua azione politica, è una persona onesta che nulla centra con i fatti di 'ndrangheta che stanno sconvolgendo la vita quotidiana del nostro paese. 
Noi reputiamo però che la Sua ingenuità, che il Suo fare "Muzio Scevola", La sta portando a difendere l'indifendibile. 
Quindi Le chiediamo di riflettere, di levarsi le fette di salame davanti agli occhi e di fare un passo indietro. 


Sinistra di Sedriano 

ps. Attendiamo sempre una Sua puntuale risposta a tutte le domande.

12 commenti:

  1. Ma secondo Voi Pivetta riesce a capire ed interpretare le giuste critiche che gli state rivolgendo.
    Ho molti dubbi Pivetta NON CAPISCE questa è l'assurdità

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  2. Mi capisco.
    Ma mi me cago sotto, con sta gente non se scherza, te capiiiii.

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  3. Pivetta capisce, capisce .......
    ora senza più partito non molla lo stesso il cadreghino.
    deve crecare di fare andare in porto il PGT, ... aveva promesso i 6.000 mq di fronte al bennet prima ancora che vincesse le elezioni, con Imbrogno poi altre cose che dirò più avanti ... avendo la sua cagnotta s'intende.
    Poi se dovesse perdere la poltrona che farebbe, andrebbe ancora in giro a fare il rappresentante di CANNE da pesca, galleggianti ecc. ecc.
    Lo stipendio gli serve.

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  4. Mercoledì 14 sarò in consiglio comunale, li voglio guardare in faccia, voglio vedere con che strafottenza voteranno contro la mozione di sfiducia. Voglio guardarli in faccia e gridare : VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

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  5. il 14 chiamiano anche le televisioni

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  6. Mercoledi 14, GDR verrà a Sedriano. Paolone comincia a tremare, la verità sarà svelata.

    GDR

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  7. A GDR cosa fai minacci come Celeste!!!!!! Guarda che Il Pueblo Unidos Jamas serà Vencido e questa volta REVOLUTION!!!!!!!!!!!!!!

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  8. per il 14 chiamiamo anche le televisioni

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  9. Celeste interrogato dal gip smonta tutte le accuse
    L’interrogatorio si è concluso dopo un’ora e mezza. Il sindaco rimarrà agli arresti domiciliari perché la difesa non ha ancora presentato la richiesta di revoca della misura cautelare
    di Luca Balzarotti
    Sedriano, 23 ottobre 2012 - Ha risposto a tutte le domande del gip. Senza incertezze, sicuro della propria innocenza. Durante l’interrogatorio di garanzia presieduto dal giudice delle indagini preliminari, Alessandro Santangelo, Alfredo Celeste avrebbe «smontato» parola per parola il capo di imputazione.
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    La Procura di Milano contesta al sindaco di Sedriano agli arresti domiciliari il reato di corruzione.

    Promesse a «Costantino Eugenio e Scalambra Marco, che agivano da “corruttori” - si legge nell’ordinanza del gip - di atti contrari ai suoi doveri di ufficio asservendo sistematicamente le proprie funzioni pubbliche agli interessi privati dei “corruttori” come corrispettivo del sostegno elettorale e finanziario ricevuto da Costantino e Scalambra in occasione delle consultazioni elettorali del 2009, nelle quali venne eletto sindaco, e di quello futuro assicuratogli con riferimento alle prossime elezioni nazionali».
    Con un’aggravante: secondo la procura milanese, Costantino e Scalambra, padre e marito di due consiglieri comunali di maggioranza (Teresa Costantino e Silvia Fagnani), agivano «per rafforzare e agevolare la forza e l’attività dell’associazione mafiosa Di Grillo-Mancuso».

    Voti in cambio di promesse di lavori, appalti e corsie privilegiate è in sintesi l’accusa da cui Celeste si è difeso nell’interrogatorio.

    «Il sindaco ha risposto a tutte le domande del gip», dichiara l’avvocato Giorgio Bonamassa. «Ha chiarito tanti aspetti». Dalla presunta raccomandazione di Costantino ai titolari del Bennet per ottenere «una corsia preferenziale» nell’apertura di un bar-gelateria alle promesse di un appalto per la manutenzione delle aree verdi del Comune e dell’assegnazione di parte dei lavori di ampliamento della piattaforma ecologica per la raccolta differenziata dei rifiuti.
    Fino all’impegno che avrebbe assicurato a Scalambra di coinvolgere società e cooperative sotto il controllo del medico nelle ristrutturazioni previste dal piano integrato di villa Colombo. «Celeste ha smentito preferenze per Costantino nell’assegnazione del bar-gelateria del Bennet», rivela il legale del sindaco. «Il nome di Costantino era insieme a quelli di tanti altri. Per quanto riguarda gli altri atti contestati non esistono prove: non c’è nessun appalto per la gestione del verde. Le dichiarazioni di Costantino non hanno trovato conferme. Chi ha scritto il capo di imputazione non conosce le regole elettorali: come può esserci un accordo se la figlia di Costantino ha raccolto una trentina di preferenze per entrare in consiglio comunale? E non fu nemmeno Celeste a metterla nella sua lista».

    L’interrogatorio si è concluso dopo un’ora e mezza. Il sindaco rimarrà agli arresti domiciliari perché la difesa non ha ancora presentato la richiesta di revoca della misura cautelare. «Depositerò l’istanza quando verrà notificata la consulenza tecnica disposta dalla Procura che dimostrerà la non veridicità delle dichiarazioni di Costantino», osserva l’avvocato Bonamassa.
    di Luca Balzarotti

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  10. Ma lo avete mai guardato in faccia? E' un bambino: lo hanno messo a capo dei vigili e lui si diverte a dar la caccia alle prostitute.
    Probabilmente di tutto quello che sta succedendo ne sta capendo meno di quanto ci capiscono i bambini del'asilo. Anzi, sarà felicissimo di poter indossare la fascia tricolore. Starà già sognando di fare il sindaco sceriffo a vita.

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    1. Allora, se stasera gli sfileranno il cadreghino, non avrà problemi: si compererà una bicicletta, un costume da Zorro ed una spada di plastica, e nelle notti senza luna arditamente andrà a difendere i cittanini sedrianesi dalle prostitute.

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