mercoledì 7 aprile 2010

"Festa di Primavera 2010" : La prossima volta andrà meglio!

“Lunedi di Pasquetta, nel pomeriggio, sono andato a fare due passi in occasione della tanto enfatizzata Festa di Primavera di Sedriano. Completato il percorso (Via Fagnani, De Amicis, Mazzini, Pessina) sono arrivato al parcheggio di via Bardelli dove erano posizionate le mitiche giostre. Non ho capito quale era il senso, nell'avere voluto portare la gente ad effettuare un giro turistico di Sedriano, per vedere il nulla. I due o tre gruppi musicali che ho visto lungo la strada, cercavano di rallegrare gli artigiani delle sparute bancarelle, che spuntavano , molto distanti tra loro, nelle suddette vie. Tutti con i visi lunghi, probabilmente per gli scarsi affari della giornata. Se il tentativo del Sindaco era quello di coinvolgere tutto il centro del paese ed i commercianti (quelli aperti), poteva organizzare una StraSidrian o una sana "Pedalata dell'amore".

Forse sarebbe stato più proficuo e logico raggruppare l'evento intorno alla piazza del mercato, con la concentrazione delle bancarelle in via Magenta, dove erano state posizionate anche le associazioni di volontariato. Probabilmente si sarebbe creato un momento, decisamente molto più allegro e meno dispersivo, di aggregazione tra la gente.

Peccato. I giovani organizzatori avranno tempo per migliorare, sicuramente si rifaranno alla prossima occasione. Nel frattempo, ho provato, nonostante la stupenda giornata di sole, tristezza e malinconia. La prossima volta leggerò un libro al parco.”

Sinistra di Sedriano

2 commenti:

  1. é vero la festa del lunedì in paese è stato davvero brutto. Complimenti al sindaco, e gli assesori. Comunque è passato quasi 1 anno con il nuovo sindaco, è le feste sono davvero molto deludenti.

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  2. È primavera... svegliatevi bambine
    alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor.
    E a tarda sera, madonne fiorentine,
    quante forcine si troveranno sui prati in fior.

    Fiorin di noce,
    c'è poca luce ma tanta pace,
    fiorin di noce, c'è poca luce;
    fiorin di brace,
    Madonna Bice non nega baci,
    baciar le piace, che male c'è?

    È primavera... svegliatevi bambine
    alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor.
    È primavera... che festa di colori!
    Madonne e fiori tentaste il genio d'un gran pittor.
    E allora, a sera, fiorivano gli amori,
    gli stessi amori che adesso intrecciano i nostri cuor.

    Fiorin dipinto,
    s'amava tanto nel quattrocento,
    fiorin dipinto, s'amava tanto;
    fiorin d'argento,
    Madonna Amante le labbra tinte
    persin dal vento si fa baciar!
    È primavera... che festa di colori!
    Madonne e fiori trionfo eterno di gioventù.

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